Corso Lodi Milano, prese il nome da una delibera emanata nel 1878

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corso Lodi Milano
corso Lodi Milano

Corso Lodi è una delle strade di accesso a Milano più antiche e importanti. Ha origine da piazza Medaglie d’Oro e si conclude in piazzale Corvetto.

Prese il nome da una delibera, emanata il 7 giugno 1878, riguardante il tratto iniziale della strada provinciale Piacentina, che per un po’ si chiamò pure strada provinciale per Lodi. Durante l’epoca fascista assunse la denominazione di corso XXVIII Ottobre a ricordare la Marcia su Roma. 

Sempre nello stesso periodo esisteva pure il toponimo via della marcia su Roma, assegnato al tratto terminale di via san Marco (cioè il tratto da via Castelfidardo fino ai Bastioni).

A proposito di curiosità inerenti ai nomi, l’Istituto Autonomo di Case Popolari (IACP) aveva denominato XXVIII Ottobre un quartiere, ma che con il corso non aveva alcuna attinenza; tuttora si trova tra le vie Anton Giulio Barrili e la via Lodovico Montegani: il complesso che acquisì poi il nome “Stasera”. 

Corso Lodi: per decenni percorso “a vista” dal canale Redefossi

Per tanti decenni Corso Lodi è stato percorso “a vista” dal canale Redefoss, prima che alla fine dell’Ottocento si decise di farlo scorrere sotto il manto stradale. Il canale nella configurazione è stato realizzato verso la fine del Settecento, tra il 1783 e il 1786, come “misura di protezione” alle frequenti esondazioni dei fiumi e canali a nord (il Seveso); in particolare fu costruito dopo l’ultimo tratto della Martesana fino al Ponte delle Gabelle. 

Una precisazione comunque va fatta: una prima traccia del Redefossi risale persino agli inizi del XIV secolo. Il Redefossi ha dunque origine in via Melchiorre Gioia dalla Martesana, all’incrocio con viale Monte Grappa (davanti alle celeberrime “Cucine economiche) e sostanzialmente percorre l’intera cinta muraria esterna eretta dagli spagnoli fino a Porta Romana, dove appunto “svolta” in Corso Lodi. 

In tempi diversi è stata eseguita la copertura del Redefossi, iniziata già a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento, continuata all’epoca della chiusura della cerchia dei Navigli interna, per concludersi (nell’ambito del Comune di Milano) durante gli anni Sessanta quando fu eseguita la tombinatura pure della Martesana in via Melchiorre Gioia.

All’altezza di San Giuliano Milanese il canale ritorna ad essere visibile, prima di sfociare nella Vettabbia, che poco dopo si immette nel Lambro. 

Lo scalo ferroviario di Porta Romana

Un ulteriore elemento di spicco di Corso Lodi è lo scalo ferroviario di Porta Romana, inaugurato nel 1896 esclusivamente per il traffico merci.

Il discorso si inseriva nel piano di realizzazione della “cintura sud” cittadina; all’inizio del XX secolo, la prossimità dello scalo merci è stato verosimilmente uno dei motivi principali che ha determinato la scelta della locazione per lo stabilimento del T.I.B.B. (Tecnomasio Italiano Brown Boveri).

Nel 1938 il sovrappasso alla ferrovia venne allargato alle dimensioni attuali; due anni più tardi la copertura del canale Redefossi, con lo spostamento dei binari ferroviari in una sede riservata al centro della strada. 

Tecnomasio Italiana: la storia, la fusione con la Brown Boveri

Tecnomasio Italiana è stata una società italiana fondata nel 1871 e che, a seguito di un’acquisizione, si è fusa nel 1903 con la società Brown Boveri.

L’unione delle due compagnie ha dato così origine ad una importante gruppo, operante nel ramo metalmeccanico che ha principalmente operato nella produzione di mezzi di trasporto come tram, treni e relative infrastrutture. 

Tecnomasio - Brown-Boveri - corso Lodi Milano
Tecnomasio – Brown-Boveri – corso Lodi Milano

Nel corso del tempo – e soprattutto di recente – la T.I.B.B. ha subito altre trasformazioni societarie degne di note. Tra queste si segnala la fusione con la Asea e la Daimler Benz. Con l’inizio del nuovo secolo è stata assorbita dalla canadese Bombardier.

Ciononostante ancora oggi è possibile veder circolare in strada vetture ATM con impresso il marchio su una o più parti componenti. Per alcune sono state realizzati i carrelli, per altre gli impianti elettrici.

Purtroppo è doveroso ricordare come proprio piazzale Lodi, data la vicinanza del Tecnomasio e dello scalo merci, fu bersaglio dai bombardieri anglo americani nell’agosto 1943; Milano subì tremendamente attacchi e varie costruzioni ne pagarono le conseguenze. 

Corso Lodi: servizio trasporti

Sotto Corso Lodi sono tutte situate le fermate della linea 3 della metropolitana di Brenta, Corvetto, Lodi T.I.B.B.  e Porta Romana. Fino al 10 maggio 1993 il corso era percorso da una linea tranviaria, in seguito soppressa all’attivazione della metropolitana.