Basilica di San Lorenzo Maggiore alle colonne di Milano

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Basilica di San Lorenzo Maggiore a Milano
Basilica di San Lorenzo Maggiore a Milano

Mai sentito parlare di Basilica di San Lorenzo Maggiore? Probabilmente se vi dico Colonne di San Lorenzo ,allora probabilmente sarete in grado almeno di collocare la zona di Milano. Sì, perché quando si parla di Colonne di San Lorenzo, subito vengono in mente locali fashion zona ticinese o colonne che risalgono aimè all’epoca Romana. Ma per i più profondi o per tutti quelli che hanno l’intenzione di visitare Milano, non può mancare una tappa a questo meraviglioso luogo di culto pieno di storia ed opere d’arte!

Basilica di San Lorenzo

La Basilica di San Lorenzo è stata costruita alla fine del IV secolo, questa chiesa è una delle più antiche di Milano, ricostruita più volte dopo gli incendi dell’11 ° e 12 ° secolo e il crollo della cupola nel 1573.

Davanti alla chiesa si trovano le Colonne di San Lorenzo 16 colonne corinzie risalenti al 2 ° e 3 ° secolo, che si ritiene siano state trasferite qui da un tempio pagano nel ‘300.

Nel centro del cortile, l’imperatore Costantino si erge in bronzo, omaggio al suo editto di Milano del 313, che pose fine alla persecuzione cristiana all’interno dell’impero romano.

Storia della Basilica di San Lorenzo

La Basilica di San Lorenzo Maggiore è una chiesa a Milano situata all’interno dell’anello dei canali della città. Essa è stata originariamente costruita in epoca romana e in seguito ricostruita più volte nel corso di un certo numero di secoli.

Vicina alla porta medievale del Ticino ed è una delle chiese più antiche di Milano.

La basilica fu costruita tra la fine del quarto e l’inizio del quinto secolo. La data esatta è incerta, così come il nome di chi l’ha commissionata e le circostanze della sua fondazione.

Secondo alcuni studiosi, San Lorenzo fu eretta in coincidenza con la “Basilica Portiana”, che fu costruita da Agostino d’Occidente ( Valentiniano I o Valentiniano II ) per compiacere il vescovo di Milano Auxentius (355-372).

Se questo è vero, San Lorenzo avrebbe preceduto la fondazione delle quattro basiliche ambrosiane. A sostenere questa teoria è il fatto che la Basilica Portiana, (citata in molte fonti che riferivano la lotta di Ambrogio per rimuoverlo dagli Ariani), non è mai stato identificato con certezza dagli archeologi.

veduta dall'alto degli interni della Basilica di San Lorenzo Maggiore Milano
veduta dall’alto degli interni della Basilica di San Lorenzo Maggiore Milano

Una seconda proposizione data della fondazione della chiesa ad un periodo successivo, tra il 390 e il 402, e attribuisce la sua messa in servizio a Teodosio I.

La prova di questa proposta proviene dalle indagini archeologiche condotte tra il 2002 e il 2004. I sostenitori di questa visione sono divisi sulla funzione dell’edificio.

Per alcuni è una basilica imperiale che avrebbe confermato il ruolo di Milano come capitale imperiale dell’Occidente, in competizione con Roma e Costantinopoli; per altri è un mausoleo per la dinastia Teodossa.

Quel che è certo è che al momento della sua costruzione la basilica era il più grande edificio progettato a livello centrale in Occidente. La consacrazione del tempio a San Lorenzo il martire è stata certificata solo dal 590, quando Milano era già controllata dai

Longobardi.Leggi anche: Basilica di Sant’Ambrogio Milano

Basilica di San Lorenzo Maggiore: Il periodo medievale e il Rinascimento 

 

L’esterno della chiesa

Mentre la Milano medievale subì un periodo di declino, San Lorenzo mantenne un ruolo di primo piano nella liturgia della città. Come il posto più alto di Milano venne a rappresentare il Monte degli Ulivi e la domenica delle Palme, il vescovo benedisse le palme e guidò la processione che da lì alla ormai demolita Basilica di Santa Tecla.

I secoli XI e XII furono segnati da numerosi disastri.

In particolare il terribile “fuoco della cicogna”, che nel 1071 divorò la basilica, devastando le decorazioni interne.

I terremoti, che minarono la stabilità del complesso, rendendo necessari nuovi restauri tra il dodicesimo e il tredicesimo secolo.

Verso la metà del secolo XI, lo spazio aperto dietro la basilica, chiamato Vetra, fu usato come luogo delle esecuzioni. Questa pratica continuò fino al 1840 e fu riportata, tra gli altri, da Alessandro Manzoni nella storia della colonna infame.

Nel 1167, con la costruzione delle mura medievali, la basilica si trovava all’interno della città, nella nuova Porta Ticinese.

 

Tempi recenti e contemporanei 

La basilica di San Lorenzo rimase per tutto il Medioevo un simbolo del retaggio dell’impero romano a Milano. Successivamente durante l’età del Rinascimento, soprattutto dopo la distruzione delle altre strutture dell’Antico Romano da parte dell’Imperatore Barbarossa del 1154 , il tempio fu un esempio dei canoni architettonici classici ammirati dagli umanisti e studiato da architetti e artisti come BramanteLeonardo, e Giuliano da Sangallo.

Il 5 giugno 1573 la cupola della basilica crollò improvvisamente, fortunatamente senza causare vittime. La costruzione di una nuova cupola in uno stile più moderno iniziò immediatamente e fu completata nel 1619. Durante la ricostruzione, avvenne un miracolo, quello previsto dall’arcivescovo Carlo Borromeo: un anno dopo la sua morte, nel 1585, una donna malata fu guarita di fronte all’icona della Madonna del Latte, esposta su Piazza della Vetra. A seguito di questo evento, le donazioni aumentarono, consentendo progressi più rapidi nella ricostruzione. Nel 1626, la Madonna del Latte fu trasferita sull’altare maggiore, dove rimane ancora oggi.

Nel 1830 il governo austriaco iniziò una riqualificazione della Vetra. Vennero demolite case costruite addossate alla basilica. Dopo gli attentati del 1944-1945, le case distrutte non furono ricostruite, consentendo la creazione del parco delle basiliche, da cui si gode una vista eccellente del complesso. Nel 1934, al posto delle case demolite, si formò una sorta di cortile, con la creazione di una piazza pubblica di fronte alla basilica.

Come arrivare alla Basilica di San Lorenzo Maggiore

Per raggiungere questo luogo bisognerà affidarsi al Bus 94 (fermata Colonne di San Lorenzo)