Trenord: trasporti locali tra i più importanti d’Europa

0
5692
Trenord

Sommario

Trenord S.r.l. è una società unica in Italia poiché esclusivamente dedicata al trasporto pubblico ferroviario di una Regione intera, la più “mobile” del Paese: la Lombardia.

Sul suo conto ci sono tante cose da sapere, a partire da che cos’ è e chi la gestisce, passando per il servizio in sé, offerto alla propria clientela.

In questa guida, andremo a focalizzarci in maniera completa ed esaustiva sul colosso del trasporto ferroviario, prendendo in analisi pure i rapporti costruiti con varie realtà territoriali, come ad esempio le università.

Il tutto chiaramente in rapporto all’emergenza epidemiologica da Coronavirus (o Covi 19) che ha travolto non solo l’Italia ma il mondo intero.

Trenord (TLN o Trenitalia Le Nord fino al 3 maggio 2011), costituita da FNM S.p.A. e da Trenitalia, è una joint venture sotto forma di S.r.l. operativa nel ramo del trasporto passeggeri su ferrovia per la Regione Lombardia. Le due società si spartiscono in quote paritarie il capitale sociale (una quota di FNM S.p.A. è detenuta da Ferrovie dello Stato Italiane per il 14,5 per cento).

La fondazione della società risale al 4 agosto 2009 a Milano con il nome di Trenitalia Le Nord, su iniziativa di Ferrovie Nord Milano e di Trenitalia, attraverso la Direzione Regionale Lombardia. 

La nuova istituzione si prefigurò di amministrare in Lombardia il trasporto pubblico locale ferroviario in maniera unitaria, all’interno della normativa emanata dal Protocollo d’Intesa tra Regione Lombardia e Governo italiano per il miglioramento e il rafforzamento del servizio ferroviario regionale. 

 

Trenord: lo sviluppo della società fu pianificato in due differenti fasi:

  • la prima era data dall’affitto del nuovo soggetto dei rami aziendali di Le Nord e Trenitalia, attivi nel trasporto pubblico locale ferroviario lombardo; 
  • nella seconda si stabiliva che TLN, originario nome della società, avrebbe acquisito la qualifica di operatore ferroviario. 

Inoltre, si aggiunse la condizione che, se nella prima fase i parametri stabiliti nei Contratti di Servizio siglati nel 2009 dalle due compagnie con Regione Lombardia, fossero stati rispettati, i rami d’azienda sarebbe stati conferiti definitivamente alla società per una durata di 6 anni, con un’opzione per altri 6. 

L’apertura del Centro di Manutenzione e Pulizia di Milano Fiorenza per i treni regionali lombardi costituì il primo intervento compiuto. Trenitalia e Le Nord concessero in affitto i rispettivi rami d’azienda, preposti al servizio di trasporto pubblico locale ferroviario presso la regione Lombardia, il 30 ottobre 2009. La durata del contratto di locazione venne stabilita in 11 mesi a partire dal giorno 15 novembre. Conseguentemente, Trenitalia Le Nord ha disposto un incremento di capitale pari a 6 milioni di euro. 

Una volta conclusa la fase sperimentale, i suddetti rami d’azienda sarebbero dovuti confluire a TLN, che avrebbe assunto la titolarità dei relativi contratti di servizio sottoscritti con la regione Lombardia. Ma l’assemblea degli azionisti della società ratificò il 13 ottobre 2010 la proroga al 31 dicembre dello stesso anno dell’affitto dei rami d’azienda di Trenitalia Le Nord e Direzione Regionale Lombardia.

Successivamente la scadenza fu ulteriormente slittata, prima al 31 marzo e in seguito al 3 maggio 2011. In tale data la società fu rinominata Trenord e si diede avvio alla seconda fase dell’accordo. A differenza di quanto precedentemente stabilito, nella nuova società finirono, con il secondo step, anche il servizio Eurocity da e per Germania e Austria, che Le Nord svolgeva in partnership con ÖBB e DB e la partecipazione di Trenitalia in Tillo (Treni Regionali Ticino Lombardia). 

Il 17 settembre 2012 Trenord inaugurò il servizio Lombardia Express, formato da due relazioni, non finanziariamente sostenute da contributi regionali, che direttamente collegavano le stazioni di Bergamo e Varese a quella di Milano Centrale. A distanza di alcuni mesi, il 6 gennaio 2013, per via di un volume di viaggiatori considerato non sufficiente dalla società per il mantenimento, il servizio fu soppresso. 

Dal 10 dicembre 2017 una nuova coppia di Eurocity da Venezia a Vienna e viceversa è entrata a far parte delle corse Eurocity espletate da Trenord

Il 27 dicembre 2019 Regione Lombardia ha comunicato il rinnovo dell’appalto a Trenord per la durata di 9 anni, dal 2021 al 2030, per un importo di circa 5 miliardi di euro. L’affidamento avverrà senza nessuna gara. 

In definitiva, Trenord ha assorbito l’eredità di Le Nord e di Trenitalia, assorbendo dunque la gestione di ciascun servizio ferroviario regionale della Lombardia: vari rapporti regionali, suburbani, oltre ai Malpensa Express, coprendo complessivamente 39 direttrici, sulle reti Ferrovienord e RFI. L’impresa addetta al trasporto ferroviario ha in carico pure la condotta degli EuroCity di Österreichische Bundesbahnen e Deutsche Bahn nelle inerenti tratte italiane e, mediante la partecipante TiLo, coopera con le Ferrovie Federali Svizzere, per lo svolgimento dei treni regionali transfrontalieri.

Nel contesto del trasporto locale garantisce al giorno circa 2.095 corse medie, con una percorrenza globale di 43,1 milioni di km all’anno e servendo 736.056 viaggiatori ogni giorno feriale (378 600 il sabato e 271 134 nei festivi). Dal 15 luglio 2019 Trenord ha aderito al Sistema Tariffario Integrato del Bacino di Mobilità, il nuovo sistema meglio noto come STIBM, disposto dalla Legge Regionale n. 6 del 2012 di riforma del trasporto pubblico lombardo, nell’ambito delle stazioni a servizio del bacino di mobilità di competenza dell’Agenzia TPL. 

 

Chi gestisce Trenord 

FNM

FNM è il principale Gruppo integrato nella mobilità e nel trasporto nella regione Lombardia. Costituisce il maggiore investitore non statale italiano del settore. Regolamentato come Società per Azioni (S.p.A.), pone in atto funzioni di direzione e coordinamento strategico-operativo per ciascuna realtà controllata.

Pensato per far fronte alle esigenze di mobilità e comunicazione di imprese e persone, negli ultimi anni FNM S.p.A. ha ampliato il proprio raggio d’azione, con rilevanti investimenti nei settori della mobilità sostenibile, dell’energia e dell’ICT (tecnologie dell’informazione e della comunicazione) per capitalizzare al meglio le possibilità offerte dalla liberalizzazione di determinati settori di utilità pubblica e ampliare il rispettivo bacino operativo. I valori fondamentali sono l’attenzione per la persona, dai dipendenti ai clienti fino ai cittadini, e l’impegno per la sostenibilità. Ogni giorno l’azienda è attiva allo scopo di individuare e promuovere un sistema integrato di trasporti tendenzialmente a “impatto zero”, in cui ciascuno possa liberamente scegliere la soluzione che più si presta ai bisogni individuali. Sono valori imprescindibili l’attenzione al territorio e al suo sviluppo, la trasparenza e la già richiamata centralità della persona. 

 

Il Gruppo FNM opera:

  • con Trenord, NORD_ING e FERROVIENORD nell’ambito del trasporto pubblico su ferro;
  • con ATV, FNM Autoservizi, La Linea e Omnibus Partecipazioni nel trasporto su gomma;
  • con DB Cargo Italia, Malpensa Distripark e Malpensa Intermodale nel trasporto merci su ferro;
  • con il car sharing E-Vai nella mobilità sostenibile;
  • con NordCom nell’ICT;
  • con Nord Energia nel settore energetico.

Il Consiglio di Amministrazione di FNM ha approvato il 27 settembre 2016 il Piano Strategico 2016-2020. Il Piano è articolo in quattro fondamentali pilastri:

  • Sviluppo trasporto passeggeri;
  • Sviluppo infrastrutture di trasporto;
  • Sviluppo Ro.S.Co. (Rolling Stock Company);
  • Sviluppo logistica. 

Con particolare riferimento a Trenord, l’obiettivo prefissato dai piani alti è stato definito in tre direttrici:

  • Ultimare l’iter di messa a regime del progetto industriale;
  • Conservare il posizionamento in Lombardia in ottica del riaffidamento del Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario regionale;
  • Valutare interventi sulla struttura della partnership in coerenza con il complessivo disegno strategico. 

Trenitalia

Trenitalia, al 100 per cento controllata da FS Italiane S.p.A., comprende tra le sue finalità:

  • Garantire un’offerta di servizi di qualità al Paese;
  • Soddisfare le esigenze di mobilità dei viaggiatori in ambito europeo e nazionale;
  • Rendere sempre più funzionale e moderna la struttura industriale;
  • Indirizzare l’azienda verso obiettivi di fatturato e di sviluppo tecnologico a costi efficienti;
  • Competere con professionalità e lealtà. 

Alla base del suo impegno Trenitalia pone precisi paletti, condizioni essenziali quali la qualità, la sicurezza del servizio, la tutela dell’ambiente, la salute dei lavoratori. Inoltre, si individua, nella centralità del rapporto con la clientela, la via per conseguire uno stabile vantaggio competitivo e generare valore per l’azionista. 

L’intera struttura organizzata di Trenitalia, tesa a soddisfare le richieste del mercato e le esigenze del cliente, pone in essere piani di modernizzazione e sviluppo nel rispetto della mobilità ambientale e sociale e assicura sempre più elevati standard di sicurezza. Nel suo ambito industriale, Trenitalia può ritenersi una conclamata certezza, complici i 160 anni di storia delle Ferrovie Italiane, tradotte in un know-how impareggiabile. Un patrimonio che non può essere comprato né quantificato che, libero oramai da paletti e rigidità, si arricchisce di giorno in giorno di nuove competenze e conoscenze come volano all’operatività, in termini di linee guida, metodi e strumenti.  

Trenitalia mira a collocarsi tra i principali player nel mercato del trasporto ferroviario nel Vecchio Continente ed è in tale prospettiva che è necessario perseguire, nei prossimi anni, le seguenti finalità strategiche:

  • Consolidamento e sviluppo nel trasporto su ferro in Italia e in Europa;
  • Presidio della quota mercato italiano dei servizi AV;
  • Ingresso in nuovi, profittevoli, mercati, grazie alla capacità disponibile a seguito delle consegne della nuova flotta AV;
  • Opportunità nuove flotte (bus e treni) per il Trasporto Pubblico Locale;
  • Crescita attività “gomma” in Italia;
  • Integrazione modale dei servizi di mobilità. 

 

Rinnovo senza gara

Al termine dello scorso anno ha fatto parecchio chiacchierare la decisione assunta da Regione Lombardia di rinnovare, senza gara, l’affidamento alla partecipata Trenord dell’appalto da 5 miliardi per il trasporto pubblico regionale per altri 9 anni. Alla pioggia di critiche ha risposto l’assessore regionale alle Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, che ha motivato la presa di posizione spiegando che nel nostro Paese non esistono soggetti sufficientemente strutturati in Italia in grado di subentrare a Trenord nella amministrazione di un servizio complesso come quello lombardo, neppure nell’ipotetica circostanza di una suddivisione in lotti. Dopo essere stata tenuta sotto silenzio per una decina di giorni, la notizia ha generato clamore mediatico, prevedendo peraltro un incremento di corrispettivo e km serviti.

La più vigorosa levata di scudi è stata quella degli utenti assembrati nei vari comitati di pendolari lombardi che, in una nota sottoscritta da una ventina di sigle, hanno biasimato la decisione della giunta di Attilio Fontana, con parole durissime. Nel documento diramato le parti ostili hanno definito assai discutibile affidarsi, senza pretendere immediati e sensibili progressi, per un altro decennio a chi non pare in grado di gestire nemmeno il servizio esistente a livelli sufficienti, peraltro con un aumento della spesa pubblica. 

Per i consumatori le note dolenti non sono tanto legate alla decisione di non passare per una gara d’appalto, quanto piuttosto a quali siano gli obiettivi e i contenuti del contratto di servizio che, in rappresentanza di tutti i proprio contribuenti, la Regione Lombardia sta provvedendo a compilare con Trenord. Per esempio, una proposta avanzata è stata quella di mettere a gara, più che l’azienda, i manager incaricati di gestirla sostituendone la dirigenza secondo criteri meritocratici, oggettivi e accertabili.  

Ricordando che in tutta l’UE si è seguito un modello differente, Dario Balotta (Europa Verde) ha reclamato una gara europea. Altrove – ha affermato – sono state bandite delle vere gare che hanno sensibilmente modificato volto al trasporto regionale, e così nell’ultimo ventennio sono cresciuti a ritmi elevati i passeggeri, il comfort del trasporto, la sicurezza, la puntualità e il rispetto dell’ecosistema. 

Nella nota diffusa, Balotta ha rimarcato il conflitto d’interesse dell’ente lombardo che di Trenord è contemporaneamente cliente, azionista e referente di prodotto. L’organismo territoriale veste, a suo dire, troppe parti in commedia per permettersi di sganciarsi dal suo politico e consociativo. Pertanto, giudica ridicole le presunte penali di 7 milioni che Trenord dovrebbe versare alla Regione, ovvero al suo stesso azionista. 

Con la nascita di Trenord, un decennio fa, la Regione Lombardia aveva promesso un migliore servizio, sicurezza dei viaggi, risparmi di spesa, economie di scala e pace sindacale. A dispetto del continuo, e assai oneroso, ricambio di manager e amministratori, si sarebbe manifestata una gestione fallimentare e di infernale meccanismo, che ha condotto a sempre maggiori disservizi. Quindi – ha proseguito Balotta – è successo esattamente l’opposto: ritardi, soppressioni, scioperi record, incidenti ferroviari, diseconomie di scala, il tutto mentre le tariffe e i contributi pubblici sono aumentati. 

D’altro canto, la linea dell’assessore Terzi è che parlare di gare equivale a fare inutile demagogie. Ecco perché, per il periodo 2021-2030, hanno preferito puntare a un affidamento diretto a condizioni più favorevoli delle attuali, prendendo inoltre spunto dalle consuetudini che, in procedimenti analoghi, altre Regioni hanno adottato. Trenord ha conseguito un miglioramento lo scorso anno – ha aggiunto Terzi – anche se sono per primi consapevoli che ciò non è abbastanza.  

La Lombardia, secondo la sua personale chiave di lettura, pagherebbe dazio per i mancati investimenti da parte dello Stato centrale, che gestisce la quasi totalità della rete tramite RFI e detiene la metà di Trenord attraverso Trenitalia. L’infrastruttura statale si sarebbe rivelata non all’altezza e avrebbe bisogno di un massiccio potenziamento. 

 

Chi è Trenord

Fondata dai due attuali azionisti, FNM e Trenitalia, il 3 maggio 2011, Trenord figura, sia per capillarità del servizio sia per dimensioni, tra le realtà più importanti del trasporto pubblico locale ferroviario a livello europeo.

214 milioni di passeggeri hanno viaggiato nel 2019 con Trenord, usufruendo delle 2.300 corse quotidiane che capillarmente servono l’intera Lombardia, 7 Province di Regioni confinanti, l’Aeroporto Internazionale di Malpensa e il Canton Ticino. La flotta raggiunge 460 stazioni ubicate su una rete ferroviaria di circa 2 mila km. Laramificazione del servizio tocca il 77 per cento dei Comuni (in cui il 92 per cento dei cittadini vive) che dispongono, entro un raggio di 5 chilometri, di una stazione ferroviaria.

Flotta

Tra le oltre 470 stazioni del territorio viaggiano diversi tipi di treni, classificabili in varie categorie. 

Elettrotreni della Trenord

Caravaggio 

Con la prima corsa in partenza alle ore 6.43 da Rho, diretta a Como San Giovanni, lunedì 3 febbraio 2020 il primo Caravaggio è entrato in servizio passeggeri. Stando ai piani inizialmente annunciati, la direttrice Rho-Milano Porta Garibaldi-Como, avrebbe annoverato cinque di tali treni entro il mese di aprile. L’obiettivo è sostituire gradualmente gli attuali convogli impiegati su questa linea che, sebbene ristrutturati, risalgono agli Anni Settanta.

Caravaggio è un convoglio a doppio piano a elevata capacità – 563 i posti complessivi a sedere per la conformazione a 5 carrozze -, disposto in un unico ambiente senza settori divisori né porte. Pienamente accessibile e contraddistinto da finestrini particolarmente ampi, il nuovo treno è provvisto di sistemi di climatizzazione, illuminazione, informazione e videosorveglianza di ultima generazione, con 50 telecamere. 

Gli ingressi hanno un sistema di conteggio delle persone a bordo in tempo reale (People Counter). Per ciascun posto a sedere, i passeggeri hanno a disposizione aree polifunzionali per il deposito di passeggini e il fissaggio di 12 biciclette, con possibilità di ricarica per le bici elettriche, nonché prese e USB per l’alimentazione dei dispositivi mobile. Per agevolare l’accesso delle persone a mobilità ridotta il treno è privo di barriere. Nei pressi di toilette, totalmente accessibili, due aree sono predisposte per le carrozzelle, con possibilità di ancoraggio e pulsanti per la chiamata di servizio. 

Donizetti

Comodo, ecologico e tecnologicamente avanzato: il nuovo Donizetti viaggia a una velocità massima di 160 chilometri orari e offre più di 200 posti a sedere nella composizione a 3 vetture e oltre 300 posti a sedere nella composizione a 4 vetture. Il modello attualmente adoperato garantisce ampie sedute, munite di prese per alimentazione di smartphone, tablet e pc.

Porte con pedane a raso e ampi corridoi rendono le carrozze totalmente accessibili ai viaggiatori con mobilità ridotta. I livelli di vibrazione e rumore ridotti al minimo si traducono in un viaggio confortevole. Attraverso un impianto di condizionamento e potenziamento le carrozze si autoregolano nella temperatura.

Donizetti treno
Donizetti treno

Grandi finestrini consentono un ingresso maggiore di luce naturale per un’illuminazione ottimizzata. Grazie a una rete di telecamere digitali di videosorveglianza, la sicurezza dei passeggeri è salvaguardata. Un sistema di conta-passeggeri dà modo di accertare il numero di viaggiatori a bordo in tempo reale. Infine, un servizio video audio, con numerosi display LCD su ciascun servizio, predisposto per la connessione Wi-Fi, assolve alla funzione di intrattenimento e informazione.

I nuovi treni Donizetti rispondono alla politica di sostenibilità ambientale e sono per il 97 per cento riciclabili. In confronto alla generazione precedente consumano il 30 per cento di energia in meno. Nel relativo processo di costruzione non è stato impiegato nessun solvente o nessuna sostanza chimica tossica. Gli apparecchi di ventilazione e di condizionamento dell’aria sono configurati in base al numero dei passeggeri a bordo. La chiusura delle porte è programmata in modo da evitare la dispersione termica. Sulla base della luce esterna, l’illuminazione del convoglio a LED si regola in modalità automatica. 

ETR 245 CORADIA MERIDIAN (Malpensa Express) 

Prodotti da Alstom, gli elettrotreni ETR245 Coradia Meridian, attivi dal 2011, danno modo di raggiungere Milano dall’aeroporto internazionale di Malpensa, viaggiando a bordo del Malpensa Express. 

ETR245 Trenord Malpensa
ETR245 Trenord Malpensa

Lungo 82,2 metri, l’ETR245 è un convoglio articolato, composto da 5 vetture, che propone 230 posti a sedere e spazi ampi per i bagagli ingombranti. Gli ETR245 sono in grado di viaggiare in doppia composizione. Il treno in questione è stato concepito secondo i criteri di accessibilità e comfort più moderni: ingresso a raso e pedane retrattili, impianto antincendio, prese di corrente a 220 Volt per l’alimentazione di smartphone e pc, pavimento ribassato, impianto di sonorizzazione e schermi luminosi, ecc. L’ETR245 persegue alte performance, con una velocità massima indicata in 160 chilometri orari. 

 

ETR 425 CORADIA MERIDIAN (Servizio Regionale) 

Il Coradia Meridian si distingue per spaziosità e ampiezza degli interni e per specifici allestimenti per il trasporto regionale. Progettato in linea a evoluti standard di accessibilità, comfort e sicurezza, può viaggiare ad una velocità massima di 160 km/h.

L’ingresso a raso con il marciapiede favorisce l’accesso dei passeggeri, mentre, installate su ogni porta, le pedane retrattili consentono un agevole accesso pure ai passeggeri a capacità motoria ridotta. I servizi a bordo sono numerosi: ampio portabagagli, prese di corrente a 220 Volt per l’alimentazione di smartphone e pc, climatizzazione, schermi luminosi interni per le informazioni di viaggio, impianto di diffusione sonora per gli annunci, sistema di videosorveglianza, scritte in braille.  

TAF

In servizio dalla fine degli Anni Novanta, i Treni Alta Frequentazione (TAF), progettati da Firema Trasporti e AnsaldoBreda, sono elettrotreni a due piani per il servizio pendolare ad alta densità. Si tratta di convogli a composizione fissa di 4 veicoli che propongono 467 posti a sedere.

Treno alta frequenza TAF
Treno alta frequenza TAF

Sono possibili composizioni di 2 convogli per un corrispettivo di 8 veicoli. I veicoli d’estremità sono dotati di pedane di accesso per facilitare la salita a bordo, spazi per il trasporto di biciclette e apposite aree attrezzate per ospitare persone con mobilità ridotta e disabilità. I TAF offrono prestazioni buone in accelerazione e una velocità di picco di 140 km/h. 

TSR

Tuttora prodotti da Firema Trasporti e AnsaldoBreda, i Treni Servizio Regionale (TSR) sono elettrotreni a due piani pensati per soddisfare le esigenze del traffico regionale e suburbano delle zone più densamente popolate. Entrati dal 2007 progressivamente in servizio, i TSR sono adoperati sulle linee suburbane S1, S2, S5, S6 e S13 del Passante ferroviario di Milano e su linee regionali lombarde.

Si tratta di convogli modulari a potenza distribuita, costituiti da un numero di veicoli a due piani variabile da 3, 4, 5 e 6, che da 298 offrono fino a 640 posti a sedere. Sono ammesse composizioni fino a 12 veicoli. Quelli d’estremità sono dotati di pedane di accesso per facilitare la salita a bordo, spazi per il trasporto di biciclette e apposite aree attrezzate per ospitare persone con mobilità ridotta e disabilità. Il TSR elargisce prestazioni elevate, con accelerazioni simili a quelle di una metro e una velocità di picco di 140 chilometri orari. 

 

Trenord: i convogli automotori e automotrici

ALN 668

Costruita dalla divisione ferroviaria della Fiat in migliaia di unità, la ALn 668 è un’automotrice diesel a trasmissione meccanica. Dispone di 68 posti a sedere, una velocità massima da 95 a 130 km/h ed è stata pensata per adattarsi a qualunque ambiente.

ATR 115 E ATR 125

Prodotti nel 2011 dalla ditta elvetica Stadler Rail, sono convogli diesel-elettrici a pavimento ribassato. La velocità massima dei convogli, accoppiabili in multiplo, è pari a 140 km/h.  

L’ATR 115 (GTW2/6)

In servizio sulla Como-Lecco e sulla Brescia-Iseo-Edolo, è formato da 2 vetture e da un modulo centrale che ospita gli azionamenti elettrici e 2 motori diesel. I posti a sedere sono 104. 

ATR125 (GTW4/12)

Meglio noto come “Besanino”, in servizio sulla Milano-Molteno-Lecco, è formato da 4 vetture e da 2 moduli centrali che ospitano gli azionamenti elettrici e 4 motori diesel. I posti a sedere sono 231.

 

Convogli reversibili

DOPPIO PIANO Prodotte tra gli Anni Ottanta e gli Anni Novanta in oltre 600 unità, queste carrozze di design francese sono attualmente utilizzate in convogli reversibili con una vettura semipilota ad una estremità e una locomotiva E464 all’altra estremità. Le composizioni di carrozze a due piani sono impiegate prevalentemente sulle relazioni Milano-Bergamo, Milano-Cremona, Milano-Lecco (S8). Dotate di aria condizionata, le vetture che hanno subito un restyling offrono 132 posti a sedere (120 le semipilota), mentre le altre 150 posti (142 le semipilota). La velocità massima è di 140 chilometri orari.

 

Media distanza (MD)

Prodotte dall’inizio degli Anni Ottanta all’inizio degli Anni Novanta in migliaia di unità, queste carrozze prevedono un vestibolo a ciascuna estremità con porte a semplice anta e due vestiboli paracentrali con porte a doppia anta. Sono utilizzate in convogli reversibili con una vettura semipilota ad una estremità e una locomotiva D445 o E464 all’altra estremità. Le composizioni di carrozze MD sono prevalentemente impiegate sulle relazioni Milano-Domodossola, Milano-Mantova, Milano-Piacenza, Milano-Tirano, Milano-Verona. 

Dotate di aria condizionata, le carrozze di prima classe Valtellina offrono 66 posti a sedere, mentre le carrozze di seconda classe 82 posti a sedere (60 le semipilota). Sulla relazione Milano-Tirano sono in composizione carrozze di prima classe Valtellina con una livrea rossa particolare, che rimanda al Bernina Express delle Ferrovie Retiche. La velocità massima è di 160 chilometri orari. 

 

Vivalto

Entrati progressivamente in servizio dal 2005, i convogli Vivalto sono generalmente composti da una locomotiva E464 e da 6 vetture a due piani, di cui una semipilota. Principalmente impiegati sulla linea Milano-Domodossola, ciascuno offre 721 posti a sedere. Le vetture sono dotate di impianto di aria condizionata e di informazione ai viaggiatori (sonorizzazione e display luminosi). La vettura semipilota accoglie un’area multifunzionale adibita al trasporto di bagagli e piccoli colli, biciclette, sci e la toilette attrezzata per l’uso da parte dei passeggeri a mobilità ridotta.

 

Le locomotive della Trenord

E464 

Prodotta dalla fine degli Anni Novanta dalla Bombardier e studiata per treni regionali, la E464 è una locomotiva monocabina elettrica a quattro assi motori. Con oltre 700 unità in servizio, è la locomotiva più diffusa in Italia e in Europa. La velocità massima è di 160 chilometri orari.

Locomotiva E464
Locomotiva E464

 

Treni ad idrogeno

I primi treni a idrogeno arriveranno in Italia nel 2023. La fase sperimentale verrà avviata dalla Regione Lombardia, frutto dell’accordo trovato tra Ferrovie Nord Milano, il principale gruppo di mobilità e di trasporto della Regione, e il costruttore Alstom, per un importo di circa 160 milioni di euro.

Nel giugno scorso Alstom aveva siglato un’intesa con la compagnia energetica Snam, tra le prime società al mondo a tentare, proprio in vista dello sviluppo dei treni, l’iniezione di idrogeno al 10 per cento nella rete di trasporto del gas naturale. In base all’intesa Alstom è chiamato a occuparsi della fornitura dei treni, convertiti o di nuova realizzazione, e della loro manutenzione, mentre Snam è addetta alle infrastrutture per la produzione, il trasporto e il rifornimento dell’idrogeno. 

L’idrogeno rappresenta per il sistema ferroviario italiano una importante opportunità. Il 28 per cento della rete nazionale non è, infatti, elettrificato e, alla luce delle peculiarità paesaggistiche di alcune zone del Belpaese, non è concepibile un’elettrificazione di tutte le linea. In tali circostanze l’idrogeno risulta una alternativa valida per porre fine al ricorso ai combustibili fossili più inquinanti. “Siamo enormemente fieri di portare i treni ad idrogeno nel sistema ferroviario italiano, a conferma del ruolo di Alstom nell’anticipare e plasmare il futuro della mobilità”, ha dichiarato Michele Viale, direttore generale Alstom in Italia.

I nuovi treni a idrogeno saranno basati sul modello ferroviario regionale Coradia Stream di Alstom. La variante sarà attrezzata con la medesima tecnologia di propulsione a celle a combustibile del Coradia iLent, il primo treno passeggeri al mondo – già attivo in Germania – alimentato a idrogeno. 

I treni Coradia Stream sono prodotti in Italia, mentre i sistemi di segnalamento di bordo nello stabilimento di Bologna. Lo sviluppo del progetto, gran parte della produzione e le certificazioni sono effettuate presso l’impianto di Savigliano. 

Intervenendo alla conferenza stampa di presentazione della flotta, che verrà utilizzata sulla linea ferroviaria della Valcamonica, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha illustrato i piani: “La scelta di Fnm di puntare sui treni a idrogeno rappresenta uno sguardo verso il futuro, verso il green new deal voluto dall’Unione europea e verso il futuro della nostra regione. Nel futuro il trasporto pubblico deve essere decarbonizzato e la Lombardia deve diventare una smart land, un grande territorio all’interno del quale vi sono centri distinti ma che al tempo stesso sono tutti integrati e uniti”. 

I primi 6 treni realizzati dalla Alstom per la Trenord sono previsti nel 2023, gli altri 8 nel 2026: andranno a sostituire completamente i 14 treni diesel attualmente in circolazione. Inoltre, a partire dai circa 40 mezzi gestiti in Valcamonica da FNMAutoservizi (società al 100% di FNM), le realtà incaricate hanno in mente di estendere, entro il 2025, la conversione al trasporto pubblico locale.

“I treni a idrogeno proiettano Trenord nel cuore del futuro – ha spiegato l’amministratore delegato di Trenord, Marco Piuri – Con FNM che nel ruolo di Rosco sostiene l’investimento, iniziamo oggi un viaggio green sapendo che molti in Italia e in Europa ci seguiranno. Quello che sta avvenendo in Lombardia non ha precedenti nella storia della ferrovia: i 176 treni nuovi acquistati da Regione e Ferrovie Nord stanno progressivamente entrando in servizio; ora i treni a idrogeno spingono l’innovazione ancora oltre, fino a questo progetto di decarbonizzazione del trasporto.

La svolta green di Trenord prevede inoltre che, entro il 2023, entreranno in servizio i primi treni elettrici a batteria, che sostituiranno i vecchi treni Diesel e potranno circolare anche su reti elettrificate. Ci sentiamo parte di un grande piano di sviluppo, sostenuti da Regione Lombardia e in sintonia con gli indirizzi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dello sviluppo Economico, che si prepara a varare la National hydrogen strategy preliminary guidance”.

 

Impianti

Nei sei impianti di manutenzione di Trenord (Camnago, Cremona, Fiorenza, Iseo, Lecco e Novate Milanese) più di 700 persone sono operative per garantire la perfetta funzionalità degli oltre 300 convogli in dotazione.  

 

Trenord: impianto di Camnago

Collocato al capolinea della S4 Milano Cadorna – Camnago Lentate, in servizio sulla rete Ferrovienord e sul Passante milanese, il nuovo impianto si affianca a quello di Novate Milanese per la manutenzione della flotta di treni TAF (26 convogli) e TSR (80). È attrezzato con due binari esterni, sotto pensilina, adibiti al trattamento WC e al lavaggio, e tre binari coperti dedicati alla manutenzione. L’impianto, dai binari lunghi 235 metri (130 in più rispetto al deposito di Novate Milanese), può ricevere in contemporanea, senza bisogno di scomporli, treni TAF e TSR fino a un massimo di 45 vetture lavorate: 18 nei due binari esterni adibiti alla pulizia, 27 nei tre binari coperti adibiti a manutenzione.

 

Trenord: impianto di Cremona

Ogni giorno, dalle ore 4.30 del mattino, dall’impianto di Cremona escono i treni per il servizio viaggiatori. Il deposito occupa una superficie di 78.814 metri quadrati (di cui capannoni per 13.360 metri quadrati), sulla quale si snodano 6,4 chilometri di binari e 1,3 chilometri di strada asfaltata per percorsi stradali.

La conformazione la rende polivalente, avendo una rimessa dove è possibile svolgere attività di manutenzione correttiva e programmata ed un deposito dove è possibile svolgere attività più specifiche quali grandi manutenzioni di revisione. Presso il sito si effettuano perlopiù le manutenzioni ordinarie e straordinarie dei nuovi convogli GTW e mezzi leggeri quali ALe582 e ALn668. Sono eseguite le manutenzioni di primo livello ai rotabili che prevalentemente circolano nella bassa padana e secondo livello. 

 

Trenord: impianto di Fiorenza

A Milano Fiorenza, in immediata prossimità del Polo fieristico di Rho, su un’area complessiva di 450 mila metri quadrati con 53.300 metri quadrati di capannoni dedicati alle tre officine, sorge l’impianto di manutenzione ferroviaria più grande d’Italia. All’interno  ci sono 33 km di binari, 15 km di strada asfaltata per percorsi stradali e 3 km di percorsi in galleria. L’area su cui è stato costruito l’impianto di manutenzione, tra quelle inserite nei progetti Vie di terra e Vie d’Acqua di Expo 2015, è passato da settembre 2009 in gestione a Trenord, quando si è formalizzata l’unione tra Le Nord e Trenitalia.

In precedenza era dedicato ai treni AV e lunga percorrenza di Trenitalia. Il nome Fiorenza proviene dal nome latino Flòrens, a propria volta riconducibile al verbo florere, ossia fiorire. L’impianto di Milano Fiorenza è oggi regolarmente operativo su tre turni e copre l’intero arco lavorativo di 24 ore al giorno. Vi prestano servizio 350 addetti circa e la capacità di pulizia e manutenzione giunge fino a 140 treni completi ogni settimana.

 

Trenord: impianto di Iseo

Il sito manutentivo di Iseo si sviluppa in due adiacenti aree: Deposito e Officina. Preposto alle manutenzioni leggere e a tutte le revisioni sui complessi ATR, il Deposito è dotato di 2 binari di ricovero, 2 buche da 50 metri, 2 apparati vuotatura reflui, un impianto di lavaggio esterno e sottocassa, una piattaforma per lavorazioni su imperiale (dotata di proprio paranco per il montaggio e lo smontaggio di componenti ingombranti).

Le tipologie di veicoli principali per i quali lo staff vanta una approfondita conoscenza delle tecniche manutentive sono: Treni storici Diesel, Aln668, ATR115, ATR125, ATR220, CNE517, DE520. La divisione Officina, volta alle attività di manutenzione ciclica e a quelle più pesanti, presenta cinque buche equipaggiate con carroponte della lunghezza di 23 metri, e di due binari per lavorazione/revisione carrelli.

Sono presenti un’area motoristi (con banco prova pompe, area di test iniettori tradizionali e common rail), un’area meccanica con una fresa e due torni paralleli, un’area fabbri per le lavorazioni di carrozzeria e carpenteria, un’area carrelli in cui si effettua la completa revisione di ciascuna tipologia di carrello ferroviario e un’area elettricista, in cui si revisionano parti elettromeccaniche ed impianti completi di climatizzazione rotabili (riscaldamento e clima).

Per ammodernare la struttura e rendere l’impianto di Iseo in grado di far fronte al cambio di flotta ed al rinnovo del parco rotabile sono in programma molteplici investimenti: rinnovo ed estensione dell’area di revisione carrelli, installazione di un calacarrelli per le attività cicliche dei convogli ATR, allungamento delle fosse d’ispezione.

 

Trenord: impianto di Lecco

Dalle ore 4.30 del mattino, dall’impianto di Lecco escono i treni e l’ultimo rientra a mezzanotte. L’officina si prodiga con impegno ad alimentare le linee che connettono le aree della parte settentrionale della Lombardia, in particolarità la città di Lecco con Como, Milano, la Val Chiavenna e la Valtellina. Nata nel cuore di una zona industriale, la struttura manutentiva di Lecco ha assistito alla mutazione, con il passare del tempo, del paesaggio circostante, ritrovandosi circondato da quello che oggi è il centro cittadino. Nei primi anni del Novecento, l’impianto ha visto la luce e, a grandi linee, continua tuttora a conservare la sua originale conformazione. Sono presenti cinque binari coperti e due scoperti per la ordinaria manutenzione dei convogli, un’officina per la revisione e la riparazione dei motori endotermici e dei carrelli, un binario dedicato al lavaggio dei convogli e un piazzale di manovra con distributore di diesel integrato per il rifornimento dei convogli che viaggiano sulle linee non elettrificate.

 

Trenord: impianto di Novate Milanese

Ogni giorno, dalle ore 4.30 del mattino, dall’impianto di Novate Milanese escono i treni per il servizio viaggiatori. Il centro manutentivo si estende su una superficie di 135 mila metri quadrati e al suo interno ci sono 6 km di binari. Percorso da undici binari, il deposito è un capiente capannone, su cui, in attesa di revisione o riparazione stazionano i treni della flotta Trenord. Qui viene eseguita la manutenzione leggera, si interviene sui convogli senza separare il carrello dalla cassa della carrozza, mentre gli interventi di manutenzione più pesanti si portano avanti in officina. Per assicurare il funzionamento corretto di ogni componente del convoglio, nella sala prove si eseguono test elettrici, funzionali e pneumatici. I due capannoni dedicati alle pulizie sono rispettivamente lunghi 210 m, con due binari, e 180 m, con un binario. Poi sono presenti vari reparti, specificamente riferiti ai carrelli, alle casse, alla verniciatura e alla tornitura.

 

Linee

Regionali, Suburbane e Urbane, aeroportuali e transfrontaliere: Trenord serve diverse tipologie di linee.

 

Regionali

Le Linee R (Servizio Regionale) formano un reticolato di 36 linee per circa 1.100 corse nei giorni feriali, trasportando circa 224.000 viaggiatori al giorno. Ogni ora o due ore è in programma un treno, con fermate in tutte le stazioni esterne all’area suburbana. Indicativamente viaggiano a partire dalle 6.00 del mattino fino alle 21.00.

Le 11 Linee RE, per 415 corse nei giorni feriali, spostano circa 165.000 viaggiatori/giorno. Ogni ora o due ore è in programma un treno, con fermate

nelle principali stazioni. Indicativamente viaggiano a partire dalle 5.30 del mattino fino alle 22.30.

 

Suburbane

Attraverso il Passante e lungo le linee ferroviarie di superficie, le Linee S pongono in collegamento l’hinterland milanese e il centro città. In tale maniera, oltre a semplificare il viaggio dei numerosi pendolari che si muovono da e verso Milano, mettono a disposizione della città meneghina o un servizio aggiuntivo di metropolitana, grazie alla frequenza dei treni.

Passante ferroviario o Suburbano
Passante ferroviario o Suburbano

 

 

Le corse – cadenzate ogni mezz’ora, dalle 6 alle 24, sette giorni su sette, tutto l’anno – si diramano dal centro cittadino per un raggio di oltre 30 chilometri fino ad Albairate, Camnago-Lentate, Como, Lecco, Lodi, Mariano Comense, Novara, Rho, Saronno, Seregno, Treviglio, Varese, con moltissime fermate intermedie. Per conoscere gli schemi di linea, trovare risposta alle domande più frequentemente poste dagli utenti e altro ancora clicca qui.


Urbane

A Milano i percorsi delle 12 Linee Suburbane convergono e si sovrappongono, offrendo un servizio capillare e frequente ai cittadini. Di particolare importanza il Passante Ferroviario,  snodo nevralgico degli spostamenti metropolitani. 

Orari

In Lombardia (e oltre) Trenord offre più di 2.300 viaggi al giorno. Per cercare il treno più vicino e consultare gli orari clicca qui. Non è necessario avere particolare dimestichezza con i moderni dispositivi elettronici: basta inserire la stazione di partenza, la stazione di arrivo, la data e l’ora di partenza (ed eventualmente la data e l’ora di ritorno), e clicca sul pulsante “Cerca”. Per seguire, invece, l’andamento del treno in tempo reale, cercare una stazione per l’elenco dei treni in partenza e in arrivo e visualizzare il tabellone orario (puoi anche aggiungere una stazione ai preferiti per controllarne più velocemente lo stato) clicca qui. Oltre alla specifica App Trenord ricordiamo che per la ricerca gratuita degli orari dei treni italiani e la consultazione dei ritardi in tempo reale sono scaricabili apposite applicazioni da sistemi iOS (ad esempio Trenìt) e Android (Orario Treni).

Nell’eventualità di scioperi della durata di 24 ore, lo staff Trenord assicura alcuni Servizi di trasporto minimi (agg. 15/06/14) individuati da accordi sindacali e ritenuti idonei dalla Commissione di Garanzia per l’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali (L. 146/90, modificata dalla L. 83/2000). Le fasce orarie coperte sono dalle ore 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Qui puoi trovare la lista completa dei treni in fascia di garanzia. 

 

Bus sostitutivi

Se sulla tua tratta si sono verificati dei disservizi, puoi cercare la stazione per trovare la fermata del bus sostitutivo che ti interessa e raggiungere così la tua destinazione.

 

Biglietti e abbonamenti

Per usufruire del suo servizio, Trenord propone sia biglietti che abbonamenti.  

 

Biglietti

I biglietti digitali a Tariffa Unica Regionale T.U.R. (origine/destinazione) si possono utilizzare unicamente per la tratta indicata, a differenza dei biglietti integrati STIBM, che danno la facoltà di circolare liberamente tra le zone acquistate per l’intera durata della validità. I biglietti a Tariffa Unica Regionale valgono 3 ore entro i 50 km, 6 ore tra i 51 e i 200 km e 24 ore sopra i 200 km. Il prezzo cambia in base alla distanza del viaggio, alla classe (prima o seconda) e alla tipologia (Ragazzo, Adulto, Anziano). In aggiunta è stabilita una tariffa fissa per i supplementi bici e animali. I biglietti integrati area STIBM hanno una validità di 75 minuti per due zone, più 15 minuti per ogni zona aggiuntiva fino a quattro zone, più 30 minuti per ogni zona aggiuntiva per i biglietti da cinque zone in su. La tariffa minima acquistabile a Milano è pari a tre zone e vale 90 minuti dalla prima convalida. Il prezzo aumenta o diminuisce in base al numero di zone acquistate. Infine, relativamente alla convalida, i biglietti T.U.R. non implicano nessun onere, mentre quelli integrati area STIBM impongono l’attivazione mediante Tap&Go. La convalida del biglietto cartaceo o magnetico è in ogni caso obbligatoria. Le condizioni sono leggermente riviste per ciò che concerne i biglietti chip on paper, in cui i titoli di viaggio sono su supporto elettronico. Per maggiori informazioni, conoscere i punti vendita, trovare risposta alle domande più frequentemente poste dagli utenti e il tariffario clicca qui

 

Trasporto animali Trenord

Il Supplemento Animali può essere emesso presso tutte le biglietterie Trenord, i distributori automatici di biglietti, i My Link Point e le rivendite autorizzate. I vecchi biglietti, ovvero emessi in precedenza, saranno considerati validi fino ad esaurimento. Il trasporto di animali di qualsiasi genere non è autorizzato nei giorni feriali (lunedì-venerdì) nelle fasce orarie 7.00-9.30 e 17.30-19.30. Sono esclusi i cani guida in accompagnamento a non vedenti, che possono viaggiare senza limitazioni di fascia oraria.

Aperti tutti i giorni (festivi compresi), i My Link Point sono degli spazi dedicati all’assistenza dei clienti Malpensa Express e Trenord. Puoi trovarli nelle stazioni di Milano Porta Garibaldi (aperto dalle 6.30 alle 21.00) e di Milano Cadorna (aperto dalle 7.00 alle 21.00). 

 

Trasporto bici nei treni Trenord

Dal 27 giugno 2020 sono entrate in vigore le modifiche al regolamento per il trasporto bici. Saranno circa 700 i mezzi di Trenord dove verranno ammesse le biciclette, in appositi spazi (dove i viaggiatori non potranno sostare) e in numero limitato. Nel rispetto delle norme di sicurezza, nessuna bicicletta può più sostare nei pressi delle porte d’accesso e nei vestiboli. Inoltre, sono attive le seguenti condizioni:

  • Non è consentito il trasporto di più di una bicicletta per viaggiatore.
  • Il carico/scarico della bici è sempre a carico del passeggero.
  • Nei sottopassi pedonali, sulle banchine e all’interno delle stazioni la bicicletta va condotta a mano.

Il trasporto di biciclette pieghevoli, monopattini e mezzi simili non ingombranti, con dimensioni non superiori a 80x120x45cm, resta consentito, a patto che siano riposti in modo da consentire l’accesso, la disposizione e la movimentazione in sicurezza dei passeggeri a bordo treno. Le ultime 2 vetture di determinati treni saranno riservate al trasporto delle bici dei lavoratori del Food Delivery. I possessori non potranno rimanere sugli stessi vagoni, ma dovranno disporsi sulle altre carrozze, muniti del titolo di viaggio per sé e per la bicicletta.

 

Carte regalo

Le Carte Regalo prepagate non scadono mai, si utilizzano quando si vuole, scalando via via il credito per ciascun acquisto sul sito Trenord. Regalabili o acquistabili, autorizzano a viaggiare in totale libertà in Lombardia. Per maggiori informazioni, effettuare l’ordine online, trovare risposta alle domande più frequentemente poste dagli utenti e i tagli disponibili clicca qui.

Biglietti transfrontalieri e carnet

I biglietti transfrontalieri permettono di viaggiare tra la Lombardia e il Canton Ticino con un unico titolo di viaggio. Il Carnet multicorse permette di avere 10 biglietti origine-destinazione a prezzo scontato. 

 

Malpensa Express

E’ il collegamento di Trenord tra il centro di Milano e l’Aeroporto internazionale di Malpensa. Per info su biglietti, tariffe, orari, modalità di acquisto e altro clicca qui.

 

Passante Ferroviario

Le linee Suburbane del trasporto ferroviario di Trenord percorrono il Passante Ferroviario, un’infrastruttura quasi interamente sotterranea che attraversa la città da Nord-Ovest (Certosa e Bovisa) a Sud-Est (Rogoredo) la città di Milano. Le linee della metropolitana e del trasporto di superficie si intersecano con esso.

Le stazioni sono dotate di avvisi sonori e di pannelli luminosi che informano sugli orari di arrivo e di destinazione treni. Sono accessibili mediante ascensori e, alcune di esse, con uscite su più vie cittadine, dispongono di una sola uscita servita da ascensore. Per richiedere l’assistenza per la salita e la discesa dai treni del Passante Ferroviario, i viaggiatori con disabilità devono comunicare le rispettive esigenze scrivendo all’indirizzo e-mail disabili@trenord.it o telefonando al Numero Verde Trenord 800.210.955 (attivo dalle 8.15 alle 19.45 tutti i giorni) almeno due giorni prima della partenza.

 

Abbonamenti

Gli abbonamenti solo treno consentono di viaggiare in treno, senza limite di viaggi e per tutto il periodo di validità, da un punto di partenza a uno di destinazione, definiti in fase di acquisto. Con gli abbonamenti integrati Io ViaggioInProvincia e In Lombardia o Trenocittà al treno è abbinabile l’utilizzo di ciascun mezzo pubblico locale. Per maggiori informazioni, conoscere i punti vendita, trovare risposta alle domande più frequentemente poste dagli utenti e il tariffario clicca qui

La Tessera IoViaggio offre l’opportunità di caricare tutte le tipologie di abbonamenti:

  • Trenord;
  • Integrati STIBM;
  • Integrati IoViaggio (IoViaggioOvunqueInLombardia, IoViaggioOvunqueInProvincia, TrenoCittà, TrenoMilano);
  • Transfrontalieri. 

Dura 4 anni dalla data di acquisto ed è disponibile al prezzo di 10 euro.

Per quanto riguarda gli abbonamenti integrati IoViaggio, la formula IoViaggioOvunqueInLombardia dà modo di viaggiare in tutta la Lombardia senza limiti, usufruendo dei servizi Trenord, ATM e degli altri corrieri locali. Per un costo di 10 euro viene caricato sulla tessera Io Viaggio, emesso nei My Link Point presso le stazioni di Milano Porta Garibaldi e Milano Cadorna. Le tariffe vanno da un minimo di 108 euro per l’abbonamento con validità (a partire dal primo giorno del mese) a un massimo di 1.039 euro con validità annuale (12 mesi consecutivi), passando per l’abbonamento con validità trimestrale (3 mesi consecutivi) che è disponibile a 312 euro. Comunque per tutti i dettagli puoi cliccare qui.

IoViaggioOvunqueInProvincia è l’abbonamento mensile integrato per viaggiare su tutti i mezzi pubblici di una Provincia. Pensato per chi utilizza più mezzi pubblici per raggiungere due località della stessa Provincia, a seconda dei diversi ambiti ci sono differenti tariffe:

  • 76 € al mese per Como, Lecco, Lodi, Sondrio e Varese
  • 82 € al mese per Cremona, Mantova e Pavia
  • 87 € al mese per Bergamo, Brescia

Con l’entrata in vigore delle nuove tariffe integrate STIBM (Sistema Tariffario Integrato del Bacino di Mobilità) di Milano e Monza Brianza, dal 1° ottobre 2019 gli abbonamenti integrati STIBM sostituiscono gli abbonamenti mensili IoViaggioOvunqueInProvinciaMilanoeMonzaBrianza. Per maggiori informazioni clicca qui.

TrenoCittà è l’altra opzione. Consiste in un abbonamento integrato ATM e Trenord che dà modo di raggiungere il capoluogo lombardo con i servizi di Trenord e di circolare, sulla linea ATM, in città. Non è valido sulle linee ATM fuori Milano e non consente di percorrere una differente tratta nel momento in cui ci si procura l’abbonamento. Esso ha validità su tutti i treni regionali e suburbani in Lombardia e su ciascun trasporto urbano della città scelta. Ogni città ne ha uno, vale a dire: 

  • Bergamo;
  • Brescia;
  • Como;
  • Cremona;
  • Lecco;
  • Lodi;
  • Mantova;
  • Milano;
  • Monza;
  • Pavia;
  • Sondrio;
  • Varese.

Può essere caricato sulla tessera Io Viaggio emessa da Trenord oppure su quella Itinero che viene emessa da ATM. L’acquisto è possibile nei punti vendita Trenord, negli ATM Point (Cadorna, Centrale, Duomo, Garibaldi, Loreto, Romolo), nelle rivendite autorizzate e nelle biglietterie automatiche della metro. I prezzi si ottengono sommando il prezzo (scontato del 30 per cento) dell’abbonamento urbano del capoluogo e il prezzo dell’abbonamento mensile ferroviario. Per maggiori dettagli clicca qui

TrenoMilano è un abbonamento mensile integrato che consente un risparmio pari al 30 per cento sul prezzo dell’abbonamento urbano del capoluogo lombardo. Grazie alla sua sottoscrizione è possibile raggiungere la città meneghina con i servizi ferroviari Trenord ed utilizzare ogni servizio urbano ATM, il Malpensa Express in ambito urbano e il Passante Ferroviario. Per maggiori informazioni clicca qui.

Carta Plus Lombardia

Per i possessori degli abbonamenti mensili IoViaggioOvunqueInLombardia (compresa la formula agevolata) o IoViaggioTrenocittà occorre la Carta Plus Lombardia per avere accesso a Intercity e Frecciabianca, utilizzare Malpensa Express e la Prima Classe dei treni regionali. Le tariffe di Carta Plus Lombardia mensile sono di:

  • 20 euro per i tragitti sotto i 50 km;
  • 30 euro per i tragitti superiori ai 50 km e inferiori ai 115 km;
  • 40 euro per i tragitti superiori ai 115 km. 

Le tariffe di Carte Plus Lombardia annuale sono di:

  • 200 euro per i tragitti sotto i 50 km;
  • 300 euro per i tragitti superiori ai 50 km e inferiori ai 115 km;
  • 400 euro per i tragitti superiori ai 115 km.

Sia la Carta Plus Lombardia mensile che quella annuale sono in vendita presso le biglietterie ferroviarie. Maggiori informazioni sono disponibili qui. In un certo senso, la Carta Plus Lombardia prende il posto della Carta di Libera Circolazione (CLC) – che consente di effettuare, nell’ambito della sua validità, un numero illimitato di viaggi -, non contemplata da Trenord, 

 

STIBM

Il nuovo Sistema Tariffario Integrato del Bacino di Mobilità Milano e Monza Brianza (STIBM) è vantaggioso perché, con un solo biglietto, si riesce a salire su tutti i mezzi. La tariffa tra due località – cioè quella di origine e quella di destinazione del viaggio – prescinde dal mezzo di trasporto impiegato, ed è semplicemente calcolata a seconda del numero di zone all’interno dei quali ci si sposta. I titoli STIBM valgono per raggiungere due località site nell’ambito dello STIBM, anche se il mezzo di locomozione attraversa altre Province. Entro le zone acquistate e il periodo di validità temporale, i titoli STIBM fanno sì che ci si riesca a muovere fra più tratte e combinando diversi mezzi, sia con più soste intermedie sia in modalità continuativa. Con il medesimo biglietto STIBM sarà pertanto possibile effettuare viaggi di andata e ritorno, pure con più ingressi in metro e su Trenord. 

Relativamente alle zone interessate, il nuovo sistema STIBM concerne tutti i Comuni parte integrante della Città metropolitana di Milano, della Provincia di Milano e di Monza Brianza nonché di alcuni Comuni fuori Provincia, facendo già parte dell’area SITAM. A partire dal capoluogo lombardo, il territorio circostante è stato ripartito in corone concentriche, ognuna delle quali costituisce una zona tariffaria individuata da un differente colore. 

Con l’introduzione del sistema integrato, in affiancamento ai tipici biglietti cartacei, nasce pure Chip On Paper (COP), il nuovo biglietto elettronico. Un supporto ricaricabile non nominativo per biglietti e carnet STIBM. È versatile, comodo, pratico e sostenibile. Puoi scegliere di acquistare i nuovi biglietti STIBM presso i distributori automatici di Trenord, le biglietterie o i punti vendita autorizzati. Sulla App Trenord e sul sito internet sono disponibili tutti i biglietti  integrati, da utilizzare  in metro, in modalità Tap&Go. Il ticket comprato resta nel portafoglio dell’applicazione, non ha data predefinita ma, quando serve, viene attivato con un “tap”.

Come abbiamo già spiegato, da ottobre 2019 gli abbonamenti integrati STIBM, all’interno dell’area di competenza, hanno preso il posto degli abbonamenti  Trenord “solo treno”, gli integrati TrenoMilano/TrenoMonza e gli abbonamenti IoViaggioOvunqueInProvincia (Milano e Monza Brianza). Tutti gli abbonamenti integrati si caricano su tessera IoViaggio, richiedibile online oppure presso le biglietterie Trenord.

Se hai necessità di avvalertene, in attesa che ti venga rilasciata, vai in una biglietteria abilitata, presso cui, solamente previa presentazione della ricevuta di acquisto della tessera IoViaggio in formato digitale o cartaceo, ti verrà provvisoriamente fornita una tessera sulla quale caricare l’abbonamento. Sulla tua tessera nominativa IoViaggio potrai acquistare il tuo abbonamento dal mese successivo.

Per scoprire i punti vendita, consultare la guida completa del sistema tariffario, trovare risposta alle domande più frequentemente poste dagli utenti, avere un quadro dettagliato delle aree coinvolte, conoscere le tipologie di prezzi in vendita (con annesse agevolazioni) clicca qui

 

Agevolazioni

Al fine di garantire la migliore esperienza di viaggio a tutti i suoi clienti, Trenord ha pensato a una serie di facilitazioni e agevolazioni per ogni tipo di passeggero.

Per i ragazzi e bambini ha statuito una serie di offerte e riduzioni su tutte le categorie di biglietti. Fino ai 3 anni di età viaggiano gratuitamente sull’intera flotta Trenord, purché non occupino un posto a sedere. Diversamente avranno modo di beneficiare degli sconti concessi ai ragazzi. Dai 4 ai 14 anni di età (non compiuti) hanno accesso a uno sconto della metà sulla Tariffa Unica Regionale. Gli under 14 viaggiano gratuitamente: 

  • se accompagnati da adulti pagant,i a patto che esibiscano un documento di identità attestante l’età. Non ci sono limitazioni al numero di ragazzi che possono essere accompagnati;
  • se non accompagnati è obbligatorio il possesso di tessera Under 14 e del documento di identità comprovante l’età. 

Trenord per le famiglie

Gli Under 14, se accompagnati da un familiare adulto (genitore, fratello/sorella, zio, nonno) in possesso di un biglietto o abbonamento valido, viaggiano gratis sui trasporti pubblici con la tessera IoViaggioInFamiglia. Per usufruire dell’agevolazione richiedi online la tessera nominativa di accompagnamento, che potrai utilizzare per tutti i viaggi e mostrare al controllore. Potrai ritirare la tessera presso la biglietteria di Trenord indicata 30 giorni dopo la richiesta. In attesa della tessera, potrai viaggiare con il modulo provvisorio che ti verrà inviato con la mail di ricezione di richiesta tessera, valido 60 giorni. 

Trenord per le scuole ed i gruppi

I gruppi di ragazzi Under 14 viaggiano in area STIBM con tariffa agevolata gratuita:

  • per i ragazzi compilando, l’apposito modulo Viaggi in Gruppo under 14 – Elenco nominativo, da inviare all’Ufficio Gruppi di Trenord in fase di conferma del viaggio;
  • per gli insegnanti accompagnatori di scolaresche, all’interno dell’area urbana di Milano, oppure un insegnante ogni 10 alunni. La gratuità per l’accompagnatore non è accordata per gruppi diversi da quelli scolastici (per esempio ONLUS, oratori, associazioni) 

 

Fuori area STIBM è stabilito che:

 

  • i bambini sotto i 4 anni viaggiano gratis, purché non occupino un posto a sedere. Altrimenti, potranno usufruire dello sconto del 50% previsto per i ragazzi;
  • uno sconto del 50% per i ragazzi (dai 4 ai 14 anni non compiuti), non cumulabile con altre offerte promozionali;
  • uno sconto del 20 per cento sulla tariffa del singolo biglietto per gli adulti (dai 14 anni in su, tariffa minima 1,40€);
  • ai gruppi di scolaresche, composti da Under 14, viene concessa la gratuità per un insegnante accompagnatore fino a 10 partecipanti, (2 fino a 20 ecc…), mentre per quelle composte da Over 14 non è prevista gratuità;
  • per gruppi diversi da quelli scolastici (per esempio ONLUS, associazioni, oratori, associazioni) all’accompagnatore non è accordata la gratuità.
  • l’accompagnatore di un soggetto con disabilità disabile o a mobilità ridotta viaggia gratuitamente (1 per persona).

L’Ufficio Gruppi di Trenord concede i viaggi gratis per gli accompagnatori in fase di prenotazione. Lo sconto si applica su biglietti di corsa semplice di 2ª classe (non sulle tariffe Malpensa Express). 

Per tutti i gruppi è obbligatorio effettuare la richiesta di prenotazione almeno 5 giorni lavorativi (feriali) prima del giorno di effettuazione del viaggio, compilando l’apposito modulo di richiesta e inviandolo a comitive@trenord.it. Chi viaggia in gruppo è tenuto a rispettare le nuove regole di comportamento per viaggiare in sicurezza, in treno e in stazione.

 

Senior

Diverse riduzioni su biglietti e abbonamenti sono previste per i viaggiatori senior. Gli uomini con più di 65 anni e le donne con più di 60 anni possono comprare biglietti di corsa semplice  scontati del 20% sulla Tariffa Unica Regionale Lombardia. 

Viene applicato lo sconto del 25 per cento sulla tariffa dell’abbonamento mensile e annuale ordinario per coloro che hanno almeno 65 anni, in area STIBM. Ciascun abbonamento agevolato deve essere caricato sulla tessera Io Viaggio che ha un costo di 10 euro e una validità di 4 anni.

 

Disabilità

I clienti colpiti da disabilità beneficiano di facilitazioni e agevolazioni in grado di semplificare il viaggio in treno. Attraverso Regione Lombardia hanno la possibilità di avanzare domanda per la carta regionale IoViaggioOvunqueInLombardia (IVOL) agevolata, che consente di viaggiare ad un prezzo favorevole su tutti i mezzi Trenord. Le caratteristiche delle tre fasce, così come i moduli per la richiesta del rilascio della tessera, sono disponibili sul sito web ufficiale della Regione Lombardia. Le facilitazioni ulteriori consistono nel diritto di acquistare il biglietti a bordo treno senza l’obbligo di presentarsi al personale addetto al controllo e di salire sul mezzo grazie a CartaBlu (non cumulabile con altre agevolazioni). 

 

Aziende

Per i professionisti e le aziende Trenord ha in serbo servizi e agevolazioni dedicati. I dipendenti riceveranno l’abbonamento direttamente in azienda e avranno rateizzato l’abbonamento annuale in 12 mesi. Oltre alla ricaduta sul personale, l’azienda potrà gestire la convenzione (gratuita) online: facile e veloce.

 

Trenord: vantaggi clienti

A seguito del DPCM del 4 dicembre 2020 sono sospese le iniziative legate al tempo libero e le aperture di musei, mostre, teatri e monumenti. Per consultare l’elenco dettagliato dei tanti sconti e agevolazioni ordinariamente disponibili clicca qui. Tra i vari servizi alla persona, Trenord ha stretto convenzioni con un servizio di scooter sharing elettrico, velostazioni (depositi protetti per le biciclette in diverse stazioni ferroviarie della rete Ferrovienord), quotidiani e Rc Auto. 

 

Convenzioni Trenord

Trenord ha stipulato delle convenzioni insieme ad alcune delle università con sede in Lombardia.

 

Università degli Studi di Bergamo

La convenzione con l’Università degli Studi di Bergamo prevede un abbonamento mensile del treno scontato del 10 per cento. La tessera ha validità di 3 anni dalla data del rilascio. Al cessare dell’iscrizione andrà riconsegnata all’Ateneo, presso il Servizio Diritto allo Studio. 

 

Università degli studi Milano

Grazie alla convenzione siglata tra Trenord e l’Università degli Studi di Milano è possibile sottoscrivere e rinnovare abbonamenti annuali. L’iniziativa si rivolge al personale strutturato con rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato, borsisti, dottorandi e assegnisti. Per queste ultime tre categorie non è previsto il contributo dell’Ateneo. 

L’Ateneo si occupa di acquistare gli abbonamenti per conto del personale, recuperando poi il costo con una rata – trattenuta in busta paga – calcolata sulla base della tipologia di contratto:

  • a tempo determinato di durata pari o inferiore a 12 mesi: numero di rate pari al periodo residuo del contratto, a partire dal mese successivo a quello di inizio di validità dell’abbonamento;
  • a tempo determinato di durata superiore a 12 mesi o tempo indeterminato: 12 rate mensili addebitate in busta paga dal mese successivo all’inizio di validità dell’abbonamento.

Gli abbonamenti alla rete TRENORD sono nominativi, hanno validità di 12 mesi e consentono un numero illimitato di viaggi sulla tratta scelta.

 

Università del Sacro Cuore

La convenzione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore permette l’acquisto di abbonamenti annuali regionali sulle tratte gestite da Trenord. Sono esclusi i Comuni delle aree di Milano e Monza-Brianza (vedi elenco dettagliato) che sono inclusi nella convenzione con ATM.

Il costo dell’abbonamento varia a seconda della fascia chilometrica, e sarà ripartito in 12 rate detratte direttamente dallo stipendio. In prossimità della data di scadenza, sarà inviato un avviso con le modalità di rinnovo. 

 

Trenord e Gardaland

Anche per la stagione 2020 Trenord e Gardaland hanno sviluppo una partnership, con una promozione esclusiva. La compagnia di trasporto ferroviario ha elaborato un’offerta decisamente allettante per tutti gli ospiti del parco divertimenti provenienti dalla Lombardia, con un pacchetto Treno + Biglietto al parco a soli 44 euro. Tuttavia, in accordo con il DPCM del 25 Ottobre 2020, le strutture parchi Divertimento e tematici sono attualmente chiuse per l’emergenza COVID-19 e la data di apertura è da comunicarsi.  

 

Trenord: rimborsi ed emergenza coronavirus

Il rimborso è riconosciuto per i titoli di viaggio (anche convalidati) purché il mancato uso sia fatto presente al personale Trenord. Qualora la stazione sia priva di biglietteria o abbia la biglietteria chiusa, entro sette giorni dall’evento che ha impedito il viaggio, deve essere inoltrata domanda all’Ufficio Rimborsi Trenord, in forma scritta, allegando il titolo di viaggio in originale. 

Un passeggero detentore di biglietto di corsa semplice, abbonamento oppure carnet può chiedere un’indennità a Trenord laddove risulti in ritardo, sia in partenza che a destinazione. 

Se il viaggio non viene effettuato per rinuncia da parte del passeggero, al rimborso verrà applicata una trattenuta del 10 per cento sull’importo del titolo di viaggio. Tuttavia, non verrà applicata alcuna decurtazione se il passeggero sceglie di impiegare integralmente il rimborso nell’acquisto di un altro titolo di viaggio. 

Non è previsto nessun rimborso per deterioramento, smarrimento o furto di abbonamento cartaceo, fatta eccezione per quello dalla durata annuale. Se è caricato su card elettronica, previa verifica, il personale di assistenza Trenord può accreditare la somma su una nuova card. 

Nella circostanza di furto o smarrimento della ricevuta di ricarica di abbonamento su tessera occorre rivolgersi direttamente ai My Link Point Trenord. 

In ottemperanza alle disposizioni previste dal decreto legge n. 34 del 2020, nell’articolo numero 215, convertito con modifiche dalla Legge 77/2020, Trenord eroga un voucher di importo pari al valore spettante nei confronti degli aventi diritto al rimborso per l’emergenza Coronavirus. Il voucher è esclusivamente utilizzabile sul portale web della compagnia per l’acquisto di tutte le tipologie di titoli di viaggio (biglietti, carnet, abbonamenti).

Tra le due opzioni proposte dalle normative sopra richiamate (emissione di un voucher o prolungamento della validità di un abbonamento), Trenord ha puntato sui voucher in quanto li considera uno strumento più flessibile per rispondere alle esigenze di ogni cliente, e soprattutto non penalizza chi, per svariati motivi, sia stato costretto a modificare le proprie abitudini di viaggio (fine del ciclo scolastico, smart working, ecc.). 

Gli abbinamenti sono unicamente caricabili su tessera IoViaggio. Coloro che sono in possesso di tessera ATM, ma non della tessera IoViaggio Trenord, hanno la facoltà di richiederla gratuitamente all’interno della relativa sezione personale sul sito web. Mediante accredito, Trenord rimborsa tanto i titoli di viaggio quanto quelli integrati STIBM, IVOL, IVOL: ogni operatore si occuperà di processare solamente le domande per i titoli di propria emissione.

La somma ricevuta può essere spesa esclusivamente sul sito trenord.it, in maniera scalare (per più acquisti), fino al suo esaurimento. I termini per la presentazione delle domande di rimborso per quanto riguarda i mesi di marzo e aprile sono scaduti il 31 ottobre 2020. 

Per maggiori dettagli, conoscere le modalità, trovare risposta alle domande più frequentemente poste dagli utenti e il tariffario clicca qui e qui.  

 

Bonus Regionali

Qualora lo standard minimo di affidabilità previsto dal Contratto di Servizio non venga rispettato, agli abbonati al Servizio Ferroviario Regionale è riconosciuto il Bonus Regionale.

 
Per gli abbonamenti mensili la riduzione, pari al 30% della tariffa, viene applicata in automatico all’acquisto dell’abbonamento del terzo mese successivo a quello per il quale si è verificato il superamento dello standard minimo di affidabilità.

Per gli abbonamenti annuali a Tariffa Unica Regionale Lombardia, il bonus è pari ad 1/12 del 10% del prezzo dell’abbonamento per ciascun mese in cui la soglia è stata superata sulla direttrice utilizzata, fino ad un valore massimo annuo del 10% del prezzo dell’abbonamento. Il Bonus spettante viene erogato sotto forma di rimborso. 
Per richiederlo, compila il Modulo di Rimborso e consegnalo presso una delle biglietterie o MyLink Point Trenord portando con te il tuo abbonamento in versione originale.

Nel mese di ottobre 2020 il servizio treni di certe direttrici (qui elencate) non ha rispettato lo standard di affidabilità previsto dal Contratto di Servizio. Di conseguenza, i relativi abbonati potranno comprare l’abbonamento mensile di gennaio 2021 con lo sconto del 30 per cento oppure, nel caso di abbonamenti annuali, richiedere il Bonus alla scadenza della validità del proprio abbonamento.

 

Detrazioni

Sugli abbonamenti al trasporto pubblico interregionale, regionale e locale, la Legge di Bilancio 2018 ha statuito l’agevolazione fiscale IRPEF. Indipendentemente dal relativo periodo di validità, con la dichiarazione dei redditi è pertanto possibile procedere alla detrazione del 19 per cento delle spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico.

Calcolata su un importo complessivamente pari o inferiore a 250 euro (con un beneficio fiscale, dunque, di 47,50 euro), la misura favorevole spetta anche nel caso in cui gli oneri sono sostenuti nell’interesse dei familiari fiscalmente a carico. Sul limite massimo di 250 euro è fondamentale effettuare una precisazione: esso fa riferimento alle spese “cumulativamente” sostenute dal contribuente per l’abbonamento proprio e dei familiari a carico.

Oltre a conservare il titolo di viaggio, per accedere alle agevolazioni fiscali il pagamento è obbligatorio che sia tracciabile. Pertanto, non è più ammesso il pagamento in contanti, ma occorre che venga esclusivamente effettuato con carta di credito (o prepagata) o carta di debito (o bancomat).

Inoltre, è necessario che il cliente conservi copia del giustificativo del mezzo di pagamento utilizzato (ricevuta carta di credito o bancomat), nonché del giustificativo di spesa (tagliando di rinnovo con validità fiscale o prova di avvenuto rinnovo in caso di acquisti online). Se il giustificativo del mezzo di pagamento utilizzato viene smarrito, Trenord non è tenuta a fornire  relativa copia.

Il cliente nominativo può accedere all’area dedicata Trenord e inserirvi i dati della tessera: di rimando riceverà una documentazione certificativa per mail, contenente le indicazioni essenziali a qualificare il titolo di viaggio nonché qualunque altra info utile a individuare il servizio reso (soggetto utilizzatore, data sostenimento spesa, ammontare spesa sostenuta, periodo di validità). Il cliente non nominativo ha, invece, l’onere di conservare e accompagnare il titolo di viaggio accompagnato da una certificazione resa dal contribuente, in cui si certifica che l’abbonamento è stato acquistato per egli stesso o per un familiare a carico.

 

Sanzioni

In caso di violazioni delle norme e modalità descritte nelle Condizioni Generali di Trasporto, Trenord ha il potere di irrogare sanzioni, ad esempio per l’elusione della controlleria o titolo di viaggio non valido/mancante.

La multa, in vigore a seguito della Legge Regionale n. 18 del 2013, è pari a 100 volte la tariffa minima del biglietto ordinario di corsa semplice di 2ª classe della Tariffa Unica Regione Lombardia. Per il saldo delle multe effettuato entro i 5 o i 60 giorni dalla notifica, Trenord prevede delle riduzioni sulla somma dovuta per Legge. Per conoscere le modalità, le tempistiche e l’iter da seguire per presentare reclamo (c’è tempo fino a 30 giorni) clicca qui.

 

Trenord recupero oggetti smarriti

In caso di smarrimento di un oggetto sul treno e presso le banchine delle stazioni, puoi chiamare il servizio Contact Center di Trenord (componendo il numero 02-72.49.49.49, attivo tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle 5.00 del mattino alla 1.00 di notte) e recuperarlo presso i My Link Point di Milano Porta Garibaldi o Milano Cadorna. Gli oggetti rinvenuti e mai reclamati sono conservati nel deposito dei My Link Point fino ad un massimo di 6 giorni. A seguito vengono consegnati all’Ufficio Oggetti Rinvenuti del Comune di Milano, in via Friuli, 30.

 

Lavoro e stipendi Trenord

Per affrontare le nuove sfide del mercato e perseguire ambiziosi obiettivi, Trenord è costantemente alla ricerca di persone brillanti e motivate, con le quali crescere professionalmente. Le priorità sono l’orientamento al cliente e la qualità del servizio, curandone quotidianamente tutte le fasi: l’affidabilità della flotta, l’accoglienza in stazione e a bordo, lo studio dell’offerta, la rete di vendita, l’assistenza, le informazioni. Inoltre, si presta attenzione anche al benessere del personale, attraverso un sistema di welfare aziendale proteso al miglioramento della qualità della vita delle famiglie e della persona.

Nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi prefissati, la compagnia di trasporto ferroviario è alla perenne ricerca di specialisti e di risorse proattive e qualificate, da inserire nei vari ambiti degli organi di staff come Amministrazione, Internal Audit, Comunicazione, Information Technology, Risorse Umane, Legale, Finanza e Controllo. L’inserimento avviene con vari livelli di inquadramento, concepiti in base alla posizione e all’esperienza pregressa del candidato in questione. 

Sul piano operativo si cercano persone dinamiche e orientate al lavoro in prima linea, da professionalizzare internamente per le mansioni di Capotreno, Tecnico della manutenzione, Macchinista, Addetto alla vendita e sicurezza. Gli studenti e i neo laureati hanno accesso a percorsi di stage, una politica diretta a crescere le nuove generazioni e i nuovi talenti che possono così accumulare esperienza. 

Le risorse vengono reclutate mediante le candidature spontanee, raccolte all’interno di questa sezione (dove sono fra l’altro riportate le posizioni aperte in questo momento), e mediante il supporto di agenzie esterne qualificate, come Generazione Vincente, e-work, Quanta e Manpower. 

Per conoscere le condizioni di lavoro in azienda, dallo stipendio medio alle forme di contratto, fino ai benefit, consulta il sito Glassdoor. Con base a Londra e 10 anni di storia alle spalle, la società è sbarcata anche in Italia, a seguito delle ottime performance realizzate in Paesi come Francia e Germania. Per evitare che un utente finisca per riscontrare problemi con il proprio datore di lavoro (evitando dunque di scrivere), le recensioni sono in forma anonima. Glassdoor parla poi di un sistema di controlli anche attraverso intelligenza artificiale così da bloccare account falsi e attacchi per rovinare la reputazione web di un’impresa. 

 

Trenord: le conclusioni

In questa lunga guida abbiamo cercato di passare in rassegna ogni aspetto attinente a Trenord. La compagnia ferroviaria, pur essendo stata fondata da pochi anni, è già una realtà consolidata nel proprio business. Le offerte proposte alla clientela prevedono linee di diverso tipo, dalle urbane e suburbane fino alle regionali.

Gli impianti sono numerosi e la flotta in continua evoluzione, tanto che si è già “prenotata” in vista dell’introduzione dei treni a idrogeno, che verranno resi disponibili a partire dal 2023. Le forme di biglietti e abbonamenti disponibili vanno incontro alle esigenze più eterogenee, con l’introduzione della tessera IoViaggio che dà diritto a parecchi vantaggi e lo stesso vale per la Carta Plus Lombardia.

Lo scoppio dell’emergenza sanitaria ha purtroppo fermato l’Italia intera, ma quando finalmente la situazione tornerà alla normalità sarà possibile ancora beneficiare di molti sconti, agevolazioni e bonus, anche se qualcosa è usufruibile già da ora (ad esempio gli abbonamenti di importanti quotidiani a prezzi scontati).

Altrettanto interessanti le convenzioni stipulate con alcune delle università ubicate in Lombardia (Bergamo, Cattolica, Statale di Milano). Per concludere, ci siamo soffermati sulle detrazioni fiscali IRPEF ottenibili, le sanzioni che si rischiano in caso di inottemperanza alle Condizioni Generali di Trasporto e alle opportunità di lavoro.

Trenord è alle perenne ricerca di risorse umane in ogni dipartimento e con ogni qualifica. Il consiglio è di tenerti aggiornato su tutte le novità direttamente dal sito ufficiale www.trenord.it e in quello delle realtà con cui intrattiene i rapporti summenzionati.