Coronavirus chiudono i luoghi pubblici a Milano
A Milano chiudono scuole, cinema, teatri, musei e bar per il coronavirus: paura per la pandemia in tutta la città Per il contatto da coronavirus a Milano sono stati chiusi scuole, teatro, cinema, musica e bar perché c’è stato anche il primo caso di contagio in città. Un medico del Policlinico è risultato positivo al virus e quindi, sono state rafforzate tutte le misure atte ad arginare il contatto continuo tra amministrazione comunale ha deciso di sospendere le lezioni scolastiche per una settimana con uno stop di altri 7 giorni, se la situazione dovesse peggiorare. Fino a martedì, intanto sono stati bloccati gli accessi nella cattedrale che è un vero e proprio simbolo della città. Il livello di attenzione è massimo. Coronavirus, l’amministrazione comunale sta cercando di tenere la situazione sotto controllo e i tecnici chiudono i luoghi pubblici. Innanzitutto, vi c’è stata la chiusura del Duomo per le celebrazioni e per le visite da parte dei turisti. La chiusura è prevista almeno fino al 25 febbraio però i fedeli che vogliono fregare possono andare all’ interno della cattedrale. L’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera domenica pomeriggio ha fatto il punto di tutte le misure adottate finora e quindi ha disposto la chiusura delle 18 alle ore 6 di tutti i luoghi commerciali, compresi intrattenimenti quindi discoteche, bar, pub, esclusi i ristoranti dove ci sono molte persone. Quindi potrebbe essere più alto il rischio contagio. Come già accennato, l’amministrazione regionale ha deciso anche di chiudere le scuole di ogni ordine e grado per almeno una settimana. La misura potrebbe essere prolungata altri 7 giorni mentre la regione ha deciso di sospendere anche iniziative di qualsiasi natura oltre che manifestazioni. Bloccati anche eventi, ogni forma di unione in luogo privato e luogo pubblico anche di carattere culturale, oltre che religioso ludico e sportivo. La chiusura dei luoghi pubblici per fermare il contagio anche se si tratta di luoghi chiusi, ma aperti al pubblico.