Bonus psicologo 2025 | come fare domanda e graduatorie; il punteggio minimo che cambia tutto

Bonus psicologo (Pexels) - unitremilano

Il Bonus Psicologo è stato confermato anche per il 2025. Ma per ottenerlo serve presentare domanda correttamente, scalare la graduatoria e non sbagliare un dettaglio che può cambiare tutto.
Il contributo è destinato a sostenere le spese per percorsi di psicoterapia presso professionisti regolarmente iscritti all’Albo. Il fondo, gestito da INPS su indicazione del Ministero della Salute e del Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi, prevede risorse limitate e quindi l’accesso avviene solo per chi rientra nelle graduatorie regionali.
Il bonus si può usare solo per sedute con specialisti accreditati che abbiano aderito al programma e trasmesso il proprio codice INPS. L’importo varia in base all’ISEE e alla disponibilità dei fondi in base alla Regione.
Chi può richiederlo e come presentare la domanda correttamente
Il beneficio può essere richiesto da tutti i cittadini con un ISEE non superiore a 50.000 euro. L’accesso alla piattaforma online avviene tramite SPID, CIE o CNS sul sito ufficiale dell’INPS. Una volta effettuato il login, è necessario compilare la domanda indicando i dati anagrafici, l’ISEE valido e i recapiti personali. Non serve indicare il nome dello psicologo in fase di domanda, ma bisognerà sceglierlo in seguito tra i professionisti aderenti.
Ogni domanda viene poi valutata in base al valore ISEE dichiarato e inserita in una graduatoria regionale. Il punteggio assegnato è inversamente proporzionale al reddito: più basso è l’ISEE, più alta sarà la priorità. Le graduatorie sono stilate su base mensile e pubblicate entro 30 giorni dalla chiusura della finestra temporale prevista.

Il punteggio minimo che fa la differenza e cosa succede dopo
Ogni Regione ha un punteggio minimo di accesso che varia in base al numero di domande ricevute e ai fondi disponibili. Non è sufficiente rientrare sotto i 50.000 euro di ISEE: chi ha un valore troppo alto potrebbe comunque restare escluso. Anche un piccolo dettaglio nella compilazione può abbassare il punteggio, come un ISEE scaduto o un recapito errato per la comunicazione dell’esito.
Chi risulta ammesso riceve un codice univoco con cui può prenotare le sedute presso gli psicologi accreditati. Il codice ha validità di 180 giorni e può essere utilizzato fino all’importo massimo assegnato, che può variare tra i 200 e i 1.500 euro a seconda del profilo. Le sedute non fruite entro la scadenza comportano la perdita del contributo residuo.
Il Bonus Psicologo 2025 è uno strumento prezioso ma molto richiesto. Essere tempestivi nella domanda, aggiornare i propri dati e monitorare la graduatoria nella propria Regione è essenziale per non perdere questa opportunità. Un punteggio appena sotto la soglia può fare la differenza tra accedere al supporto o restarne esclusi.