CIE E SPID NELLA PA | accessi, scadenze e costi 2025; l’app che ti sblocca tutto in 2 tocchi

CIE E SPID NELLA PA | accessi, scadenze e costi 2025; l’app che ti sblocca tutto in 2 tocchi

Spid - Unitremilano

SPID
Spid – Unitremilano

Dal 2025 la Pubblica Amministrazione punta tutto su SPID e CIE. Accesso ai servizi, novità su costi e scadenze: ecco come usare tutto con un’app e due tocchi.

L’accesso ai servizi pubblici digitali è sempre più centralizzato tramite SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale) e CIE (Carta d’Identità Elettronica). Entro il 2025, questi saranno gli unici due strumenti per accedere in sicurezza a portali come INPS, Agenzia delle Entrate, App IO, Fascicolo Sanitario Elettronico e tutti i servizi regionali e comunali.

Il sistema SPID resterà attivo almeno fino al 2026, ma il governo sta progressivamente spingendo sull’uso della CIE come identità digitale unica, in quanto già integrata nei documenti personali. Entrambi permettono l’accesso tramite smartphone, ma è la CIE a garantire maggiori livelli di sicurezza grazie al chip e alla verifica biometrica.

Costi, scadenze e novità per SPID e CIE nel 2025

Richiedere lo SPID è ancora gratuito per molti provider, ma dal 2025 alcuni potrebbero introdurre piccoli costi di gestione annuali, soprattutto per i livelli più alti di sicurezza. Chi ha già SPID attivo non deve fare nulla, ma in caso di inattività superiore a 24 mesi, l’identità potrebbe essere disattivata.

La CIE costa circa 16 euro (a cui si possono aggiungere diritti di segreteria comunale) e ha validità di 10 anni. Va richiesta fisicamente presso il Comune di residenza, ma è già compatibile con l’accesso via NFC tramite smartphone. Con l’app CIE ID si possono firmare documenti, accedere a portali pubblici e confermare operazioni delicate in pochi secondi.

Spid
Spid – Unitremilano

L’app che ti sblocca tutto: IO, CIE ID e SPID sul telefono

Per semplificare l’accesso, l’App IO diventa il punto di riferimento per tutti i servizi della PA. Collegando SPID o CIE, si possono ricevere notifiche ufficiali, pagare multe e bollette, accedere a bonus e prenotare appuntamenti. L’integrazione con CIE è in continuo aggiornamento e sarà completa per tutti i Comuni entro la fine del 2025.

Chi ha uno smartphone con tecnologia NFC può usare l’app CIE ID per accedere in pochi secondi, senza dover ricordare password o codici OTP. Basta avvicinare la carta e confermare con il volto o l’impronta. Anche lo SPID può essere usato via app con QR code o credenziali salvate.

La digitalizzazione dei servizi pubblici continua ad accelerare e conoscere bene le differenze tra SPID e CIE è fondamentale per evitare blocchi, scadenze non gestite o problemi con bonus e servizi digitali. Chi si muove per tempo ha tutto a portata di mano, in sicurezza e senza attese.