PASSAPORTO ELETTRONICO SUBITO | agenda prioritaria e tempi reali; l’ufficio “alternativo” che ti libera la coda

Passaporto elettronico (Wiki) - UnitreMilano

Ottenere il passaporto elettronico è diventato più veloce, ma solo per chi sa dove andare. Ecco come funziona l’agenda prioritaria e l’ufficio “alternativo” che accelera tutto.
Dopo mesi di rallentamenti e attese lunghissime, il rilascio del passaporto elettronico torna a funzionare grazie a nuove misure introdotte dal Ministero dell’Interno. La novità più importante è l’attivazione di agende prioritarie in tutte le province, riservate a chi ha viaggi imminenti per lavoro, salute, studio o motivi urgenti documentabili.
Il sistema consente di ottenere un appuntamento in pochi giorni, anche dove prima bisognava aspettare mesi. La richiesta va fatta online tramite il portale della Polizia di Stato, selezionando “agenda prioritaria” e allegando la documentazione richiesta. In assenza di urgenza, resta attiva l’agenda ordinaria, con tempistiche più lunghe.
Quanto tempo ci vuole davvero e cosa porta a rifiuto
Con l’agenda prioritaria, i tempi di attesa per l’appuntamento vanno da 48 ore a una settimana. Dopo il rilevamento delle impronte digitali e la verifica dei documenti, il passaporto viene emesso entro 10-15 giorni lavorativi. In caso di viaggi entro 30 giorni, l’urgenza viene considerata compatibile.
È fondamentale presentare documentazione credibile: biglietti aerei, certificati medici, lettere di convocazione o attestati universitari. Domande incomplete o con allegati non validi vengono respinte, e si perde l’opportunità della corsia veloce. La procedura può essere ripetuta, ma con nuove tempistiche da rispettare.

Uffici alternativi: dove andare per saltare la coda
In alcune province sono attivi sportelli straordinari nei centri commerciali o in uffici comunali secondari. Queste sedi, nate per smaltire le richieste arretrate, permettono di fissare l’appuntamento anche nei weekend o in orario serale. Sono accessibili sempre tramite il portale ufficiale, ma non compaiono nelle ricerche standard: vanno cercati manualmente per zona e disponibilità.
Molti cittadini trovano posto più velocemente in questi uffici decentrati, dove la richiesta è inferiore e il personale è stato potenziato. Anche alcune ambasciate e consolati italiani all’estero offrono procedure rapide per i residenti iscritti all’AIRE o per chi è all’estero temporaneamente.
Per chi ha necessità urgenti e non riesce a prenotare online, resta la possibilità di accedere direttamente alla Questura con documenti alla mano. In molti casi, se il viaggio è entro pochi giorni e documentato, il personale può accettare la richiesta anche senza appuntamento, in deroga al sistema.
Il passaporto elettronico è diventato uno dei documenti più richiesti in Italia, anche per viaggi in Paesi non UE. Conoscere i percorsi alternativi e sfruttare l’agenda prioritaria può fare la differenza tra partire o restare a terra. Prepararsi bene e agire per tempo resta la vera scorciatoia.