Manicure, scopri la frequenza ideale per non danneggiare le unghie I Le conseguenze possono essere disastrose

Una buona routine di cura delle unghie prevede che si rispetti uno specifico intervallo di tempo tra un trattamento e l’altro.

Le mani sono una delle poche parti del nostro corpo che rimane costantemente in vista. Un buon motivo dunque per prendersene cura al meglio con una routine che includa ad esempio una buona idratazione per la pelle.

Detto ciò, è fondamentale che anche le unghie non vengano ignorate. Non è un caso che queste rappresentino spesso un vero e proprio biglietto da visita in quanto hanno la capacità di riflettere la propria personalità, e persino la nostra salute.

Ecco perché hanno bisogno di una cura ben precisa, che include tra le altre cose anche una manicure, a prescindere che si vada o meno da una professionista. Questo termine infatti fa riferimento alla modalità di taglio delle unghie, così come all’applicazione delle smalto e alla frequenza con la quale ci si sottopone a questo tipo di trattamento.

L’importanza delle unghie

Oltre al fattore estetico, le unghie sono importanti per la nostra salute perché proteggono i tessuti delle dita. E’ essenziale dunque mantenerle sane e forti, fattori che vi permetteranno anche di sfoggiare una manicure mozzafiato.

Non è sufficiente però curare le unghie una volta e poi dimenticarsene. Bisogna dedicare loro la giusta attenzione. Ma quante manicure a settimana o al mese andrebbero effettuate? Tutto dipende dalla tipologia di unghie.

Ad ogni unghia la sua quantità di manicure settimanale

La frequenza con cui ci si sottopone ad una manicure dipende da una serie di fattori, come il tasso di crescita delle unghie, lo stile di vita e il tipo di smalto scelto. Se si procede ad effettuare una manicure regolare (limatura, rifinitura e semplice smalto), si dovrebbe fare una volta alla settimana o al massimo ogni due settimane.

Se si opta per una manicure con smalto semipermanente, è necessario riapplicarlo ogni due o tre settimane. In genere dura più a lungo senza sbeccarsi, ma la crescita delle unghie può renderle antiestetiche dopo qualche settimana, quindi è consigliabile fare dei ritocchi o cambiare lo smalto in questo intervallo di tempo. Se invece la manicure è in gel o in acrilico, è necessario rifarla ogni due o quattro settimane. In ogni caso, anche se non si indossa lo smalto, è importante mantenere le unghie limate, tagliate e le cuticole ordinate per evitare problemi come unghie incarnite o fragili.