Con la “teoria dell’aeroporto” viaggi senza problemi I Il trend ha conquistato milioni di passeggeri

Su TikTok sta dilagando una teoria che promette di non fare arrivare mai in ritardo i passeggeri che devono prendere un volo.

Sui social i consigli di viaggi sono molto popolari. Tra trucchetti per fare al meglio la valigia ai metodi più ingegnosi per prenotare il volo più economico, sono numerosi e differenti i video che circolano continuamente online, in particolar modo su TikTok, diventata una delle piattaforme più utilizzate al mondo.

Nell’ultimo periodo è diventata virale una clip che spiega la “teoria dell’aeroporto”. Come sappiamo, quando si è in procinto di prendere un aereo, è risaputo che si dovrebbe arrivare sul posto un paio di ore prima, in modo da avere tempo a disposizione per superare i controlli di sicurezza e fare il check in.

Gli amanti del brivido però, così come quelli che odiano aspettare, possono provare la suddetta teoria. Ma in cosa consiste esattamente? Innanzitutto è finalizzata a risparmiare tempo ed evitare di fare la fila. Ma scopriamo nel dettaglio come funziona.

Cos’è la “teoria dell’aeroporto”?

La “teoria dell’aeroporto” prevede che i passeggeri si presentino all’imbarco 15-20 minuti prima della partenza. Questo suggerimento va contro la più accettata raccomandazione di arrivare due ore prima di un volo a corto raggio e tre ore prima dei voli a lungo raggio.

Uno die primi a mettere alla prova questa teoria è stato il TikToker Michael Dicostanzo (@michael.dicostanzo), quando si è recato all’aeroporto Hartsfield-Jackson , situato ad Atlanta, nello stato americano della Georgia. Non è un caso che la sua scelta sia ricaduta su quest’ultimo in quanto rappresenta l’aeroporto più trafficato del mondo.

I pro e i contro della teoria

Il ragazzo è riuscito a superare i controlli di sicurezza dopo circa sette minuti e mezzo e poi ha preso un tram per raggiungere il gate. Complessivamente, Michael, dall’arrivo in aeroporto al momento dell’imbarco, ha impiegato poco meno di 15 minuti. Perciò in questo caso, la teoria dell’aeroporto ha funzionato.

Non tutti però sono stati fortunati come lui. Un altro utente, Jenny Kurtz (@jenny_kurtzz), è arrivata al suo gate seguendo la stessa teoria ma ha trovato gli schermi del terminal che la informavano che l’imbarco era chiuso. Il suo video ha fatto il giro del web, raggiungendo quasi 20 milioni di visualizzazioni. Queste due storie dimostrano che ci sono vari fattori che possono influenzare la buon riuscita della “teoria dell’aeroporto”, dai tempi di coda alla distanza dal gate, e tanti altri piccoli dettagli che fanno una grande differenza. A voi la scelta se provare o meno.