Jeans, è questo il numero di lavaggi ideale I Durano più a lungo ed eviti di fare brutte figure

Vi siete mai chieste se state lavando troppo spesso i vostri pantaloni? Per non rovinarli, bisogna farlo con una cadenza ben precisa.

Gli iconici jeans sono ormai diventati uno dei simboli intramontabili della moda. Skinny, a zampa, Slim, a vita alta, sono innumerevoli i modelli che si possono sfoggiare, anche in base all’occasione e ai gusti personali.

Sono anche la tipologia di pantaloni più diffusi al mondo, complice le loro inarrivabili caratteristiche, tra cui elasticità, resistenza e robustezza. Nonostante tutto però è fondamentale saper prendersene cura in modo da mantenerli in buone condizioni.

Quando si tratta di jeans però, molte persone però non sono ancora sicure sul metodo di lavaggio più giusto, e soprattutto non hanno la minima idea dopo quanti usi si dovrebbero mettere in lavatrice per non rischiare di danneggiarli prima del tempo.

Ogni quanto lavare i pantaloni?

Sebbene esista la concezione comune secondo la quale più si lavano frequentemente i capi, meglio è, in realtà non è sempre così, soprattutto se si ha a che fare con i jeans. Infatti se si eccede nel numero di detersioni, si corre il pericolo di logorare il tessuto, alterare il colore o ridurne la vita.

A differenza di altri indumenti come l’intimo e le t-shirt, che devono essere lavate dopo ogni utilizzo, i pantaloni possono resistere per diversi giorni prima di procedere ad una pulizia profonda. In generale, si consiglia di lavare i pantaloni ogni quattro o cinque utilizzi, a patto che non siano visibilmente sporchi o macchiati. Per quanto riguarda i jeans però, gli esperti di moda affermano che si può aspettare più tempo tra un lavaggio e l’altro, circa dieci usi, così da evitare che il tessuto perda forma e colore.

Fattori che influenzano la frequenza di lavaggio

La necessità di lavare i pantaloni dipende anche da diversi fattori, come il livello di attività. Se sono stati indossati per esempio per giocare, è meglio procedere al lavaggio prima dei soliti quattro o cinque utilizzi. Anche il tipo di tessuto influisce sulla frequenza di lavaggio: i materiali sintetici possono accumulare gli odori più rapidamente rispetto al cotone o alla lana, quindi richiedono una detersione più frequenti.

Le condizioni atmosferiche sono un altro aspetto da non sottovalutare: durante il periodo estivo o nelle giornate umide e piovose, gli indumenti tendono ad assorbire più facilmente gli odori, rendendo necessario un numero maggiore di detersioni. Infine si consiglia di prestare attenzione alla presenza di cattivi odori o macchie visibili. In questo caso, anche se i jeans sembrano puliti, è meglio lavarli immediatamente.