“E’ uno scheletro” I Arriva alla stazione di benzina e commette una rapina: gli agenti scioccati riescono ad arrestarlo

Un giovane “all’apparenza scheletrico” è stato arrestato dopo aver commesso una rapina presso una stazione di servizio. 

Ai malintenzionati non manca di certo l’immaginazione quando si tratta di commettere una rapina, soprattutto se si tratta di luoghi pubblici dove si hanno maggiori probabilità di essere riconosciuti. Una di queste in particolare, ha catturato recentemente l’attenzione degli utenti, per un motivo ben preciso.

Quando si ha a che fare con un reato, soprattutto se legato ad un furto, si è curiosi, tra le altre cose, di scoprire il tipo di camuffamento utilizzato dai criminali per poter sfuggire all’occhio delle telecamere e dei presenti.

Del resto, questi ultimi sono spesso costretti a sfruttare la loro creatività e il loro ingegno per portare a termine la rapina nel modo più rapido ed efficace possibile, cercando al tempo stesso di non essere identificati e catturati dalle forze dell’ordine. Ma uno di questi travestimenti è diventato subito virale.

Un camuffamento da prima pagina

La vicenda si è svolta in un benzinaio di Cabo de Palos, un piccolo comune spagnolo di Cartagena. Un giovane ha deciso di commettere una rapina alquanto insolita, almeno per quanto riguarda lo stile di abbigliamento indossato.

Infatti, per evitare di essere riconosciuto, il ventenne ha pensato bene di arrivare nella stazione di servizio che voleva rapinare, vestito da scheletro e armato di un coltello da prosciutto, con il quale ha minacciato il dipendente, che è stato costretto a consegnargli il cassetto del registratore di cassa con tutto il denaro contenuto.

L’arresto

Dopo la fuga del rapinatore, avvenuta in bicicletta, uno dei testimoni ha chiamato la Polizia, che si è recata subito sul posto avviando un’operazione per cercare di trovare lil malvivente. Grazie agli indizi ottenuti sul suo bizzarro abbigliamento e sul mezzo di trasporto utilizzato per allontanarsi, nel giro di pochi minuti quest’ultimo è stato avvistato e arrestato.

Si trovava in sella alla bicicletta e indossava ancora il costume da scheletro. Nel portabagagli del veicolo è stato rinvenuto il cassetto del registratore di cassa, che gli agenti hanno recuperato e restituito poco dopo al proprietario. Alla fine il costume si è scoperto essere una tuta blu con cappuccio su cui era stampato uno scheletro privo di teschio.