Se invii questi messaggi significa che sei più intelligente I E’ il dettaglio che fa la differenza

Una comune abitudine potrebbe rivelare se una persone presenta una maggiore intelligenza emotiva rispetto ad un’altra.

In Italia ci sono circa 80 milioni di cellulari su una popolazione di 60 milioni. Questo significa che questi dispositivi sono estremamente diffusi, anche se alcuni tendono a farne un uso massiccio. Del resto tali strumenti ci hanno dato la possibilità di rimanere sempre in contatto con i propri cari e con tutte le persone a cui teniamo.

C’è ovviamente chi lo usa anche per motivi di lavoro, ma le funzionalità principali rimangono le stesse. Non è un caso infatti che una delle più sfruttate sia l’invio di messaggi tramite le piattaforme di messaggistica come WhatsApp, la più famosa al mondo. Basti pensare che oggigiorno conta 2 miliardi di iscritti.

Attraverso quest’ultima si possono inoltrare messaggi di vario genere, da quelli tradizionali alle note vocali, fino ad arrivare alle gif e alle emoticon, che spesso vengono aggiunte ai messaggi scritti per enfatizzare o veicolare lo stato d’animo di quel preciso momento. Secondo un recente studio, le modalità in cui si scrive un messaggio può determinare quanto una persona sia emotivamente intelligente.

L’uso massiccio di emoticon nei messaggi è un segno di intelligenza emotiva

I ricercatori rivelano che una determinata abitudine portata avanti da diversi utenti riguardante il modo di messaggiare è legata ad un’intelligenza emotiva superiore. Si fa dunque riferimento a quanto una persona sia in sintonia con le proprie emozioni. Gli esperti ritengono infatti che sia direttamente collegata alle capacità di comunicazione di una persona.

Si è scoperto che le persone che inseriscono molte emoticon nei messaggi hanno tendenzialmente un livello più alto di intelligenza emotiva rispetto a chi non lo fa. Questa comprende aspetti come la capacità di comprendere, percepire e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri.

I risultati dello studio

Lo studio, condotto presso l’Università dell’Indiana, ha preso in esame le abitudini di 320 adulti, per lo più trentenni, sottoponendoli ad un sondaggio in cui si chiedeva loro l’uso di emoji, l’intelligenza emotiva e lo stile di attaccamento.

I ricercatori hanno scoperto che le persone con un’intelligenza emotiva superiore sono più propense a usare gli emoji più spesso. Hanno affermato anche che “il modo in cui interagiamo durante le comunicazioni virtuali può rivelare qualcosa di più su di noi”. Quindi una cosa semplice come l’uso di una emoticon potrebbe in realtà rivelare molto sulla personalità di un individuo.