Grande Fratello, condannato a sei anni di carcere I La vicenda scuote il pubblico: non è mai successo nella storia del reality

Uno degli ex inquilini della casa più spiata d’Italia è stato condannato a scontare oltre 6 anni di carcere: ecco cosa è accaduto.

Nel corso di venticinque anni, il Grande Fratello è riuscito a regalarci grandi emozioni, insieme a innumerevoli colpi di scena. Tra squalifiche, innamoramenti, discussioni, lo storico reality di Canale Cinque non si è fatto mai mancare nulla.

Certo, nel tempo le dinamiche sono cambiate così come la tolleranza del pubblico, che di fronte a certi atteggiamenti non ha perdonato. Alcuni inquilini però hanno fatto discutere di sé per il comportamento che hanno mostrato non solo all’interno della casa ma anche al di fuori.

E’ il caso di un ex inquilino, che ha partecipato alla dodicesima edizione del GF, quando ancora al timone del programma c’è lei, l’inimitabile Alessia Marcuzzi. Il ragazzo, nonostante non abbia intrapreso una carriera nel mondo dello spettacolo, negli ultimi giorni è finito al centro della cronaca rosa.

L’ex concorrente nei guai

Nel cast dell’edizione del Grande Fratello andata in onda nel lontano 2011 c’era anche lui, Kiran Maccali. All’epoca si è presentato come un contadino residente in provincia di Bergamo e nativo dell’India. Da piccolo è stato poi adottato da una coppia italiana.

La sua storia infatti ha subito colpito il pubblico anche se la sua permanenza all’interno della casa è stata alquanto breve. Dopo questa esperienza non si è saputo più nulla di lui, eccetto i suoi guai giudiziari, che lo stanno perseguitando da anni.

La condanna

A differenza di altre nip passati nella casa di Cinecittà, Kiran non ha ottenuto la popolarità desiderata dopo il reality ed è tornato alla vita di prima, seppur non priva di problemi con la legge. Al momento l’ex inquilino starebbe scontando una pena di tre anni ricevuta per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che per tentata violenza ai danni della ex compagna.

Nelle ultime ore però il quarantaquattrenne è stato condannato a scontare altri 6 anni e 6 mesi per stalking, estorsione e lesione nei confronti di un signore che lo aveva accolto a casa sua qualche anno fa dopo che era rimasto senza fissa dimora. Secondo il ragazzo questa ospitalità avveniva in cambio di favori sessuali, cosa però che l’uomo ha negato.