“In prigione per aver copulato”: condannato a venti anni I Ora è pronto a dire tutta la verità

Un giovane inglese rischia di rimanere in carcere per venti anni dopo essere andata a letto con una ragazza di Dubai.

Il diciottenne Marcus Fakana potrebbe scontare una pena di venti anni per aver intrapreso una storia d’amore mentre si trovava in vacanza. Originario di Tottenham, qualche settimana fa si era recato a Dubai con la famiglia, dove ha incontrato una giovane ragazza, all’epoca diciassettenne.

Quest’ultima alloggiava nello stesso hotel del giovane inglese, ed è infatti questo il luogo dove i due si sono incontrati per la prima volta. Il problema è che all’epoca la ragazza non era ancora maggiorenne, almeno secondo le leggi degli Emirati Arabi Uniti.

Perciò, quando i suoi genitori hanno scoperto la relazione hanno deciso di denunciarlo. Marcus ha affermato che la coppia ha passato dei bei momenti insieme e che si piacevano molto, ma lei non ha voluto raccontare nulla al padre e alla madre poiché sono molto severi.

L’arresto

A differenza dei genitori dall’allora diciassettenne, quelli di Fakana erano a conoscenza della storia. Nel corso di un’intervista rilasciata ai media inglesi, il ragazzo ha esclamato: “Doveva incontrarmi senza dire loro che era per vedere un ragazzo”. Ha poi aggiunto che non vedeva l’ora di rivederla una volta tornato nel Regno Unito, ma le cose non sono poi andate secondo i piani.

Un giorno la polizia ha bussato alla porta dell’hotel in cui risiedeva con la famiglia: “Hanno detto che mi avrebbero portato dentro per interrogarmi, ma non mi hanno detto perché. Non riuscivo a immaginare per quale motivo. Ero spaventato e i miei genitori erano terrorizzati“.

Le conseguenze

Mentre Marcus si trova ancora a Dubai, i suoi genitori sono dovuti tornare a casa per lavoro. Non solo, per la vacanza a Dubai hanno utilizzato tutti i loro risparmi. La polizia intanto ha chiesto l’equivalente di circa 25000 euro per la cauzione.

Queste le sue parole: “Sono qui tutto solo. Prego che questo incubo finisca e che io possa tornare a casa per Natale”. La famiglia non è però rimasta con le mani in mano e ha creato una pagina GoFundMe per riportarlo a casa e aiutarlo a sostenere le spese legali. Un portavoce del governo di Dubai ha dichiarato alla BBC: “Secondo la legge degli Emirati Arabi Uniti, la ragazza è legalmente classificata come minorenne… il sistema legale di Dubai si impegna a proteggere i diritti di tutti gli individui e a garantire procedimenti giudiziari imparziali”. Il processo a Marcus è previsto per il 9 dicembre.